{"id":22163,"date":"2010-07-21T12:15:51","date_gmt":"2010-07-21T12:15:51","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-07-23T07:48:43","modified_gmt":"2010-07-23T07:48:43","slug":"quel-romanico-discosto-dai-circuiti-turistici","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/quel-romanico-discosto-dai-circuiti-turistici\/","title":{"rendered":"Quel romanico discosto dai circuiti turistici"},"content":{"rendered":"
Sant'Agostino: perla Romanica –<\/strong> Nei pressi della Biblioteca comunale di Caravate sorge la chiesa sconsacrata dedicata al Santo di Ippona, una piccola costruzione che porta all'esterno i segni decorativi del gusto medievale e all'interno alcuni antichi affreschi risalenti al tredicesimo secolo. L'aspetto attuale è frutto di un restauro conservativo e di una campagna di scavi che ha dissotterrato dalle sette tombe poste al di fuori delle mura alcuni scheletri e restituito reperti.<\/p>\n Fascino Antico –<\/strong> Quella di Sant'Agostino<\/strong> è una chiesa che non ospita il culto da quando fu sostituita, per ragioni di crescita del numero dei fedeli dall'attuale parrocchiale, ma che conserva intatto il fascino mistico delle cose antiche. Una chiesa significativa perché seppure piccola ha conservato sia internamente che esternamente una immagine coerente. Un monumento che è entrato nel circuito dei luoghi in cui si fa cultura a Caravate: ultima evento una lettura di poesie tenuta da Silvio Raffo. Il fascino dell'antico che torna a vivere, insomma, grazie a un restauro intelligente e un programma di attività che reinterpretano la funzione di un monumento simbolo del territorio, in cui la comunità può continuare a riconoscersi.