{"id":22297,"date":"2010-08-23T04:17:17","date_gmt":"2010-08-23T04:17:17","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-08-27T07:22:37","modified_gmt":"2010-08-27T07:22:37","slug":"giovanni-femia-da-gornate-a-sydney","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/giovanni-femia-da-gornate-a-sydney\/","title":{"rendered":"Giovanni Femia, da Gornate a Sydney"},"content":{"rendered":"
Profilo d'artista<\/strong> – "Il mio obbiettivo quando dipingo? Catturare l'attenzione di chi osserva il mio quadro, comunicare un messaggio e mettere le persone in condizione di riflettere", afferma Giovanni Femia<\/strong>. Giovane, 28 anni, residente nella frazione Biciccera di Gornate Olona, è stato protagonista in questi giorni con una mostra personale all'Arthouse di Sydney<\/strong>. Partito per l'Australia alcuni mesi fa, prosegue la sua ricerca pittorica lontano dal contesto in cui è cresciuto. La strada intrapresa<\/strong> – "Il mio percorso ha seguito sempre la strada nel 'non compromesso', di libertà, e di conseguenza sia a mostre, esposizioni che a manifestazioni autonome, non a concorsi, premi, gruppi… Questo è stato positivo per la mia coscienza d'artista e nello stesso tempo, ammetto, negativo per il <\/p>\n mio 'mercato'. <\/p>\n Una bella esperienza quella in Australia per il pittore<\/strong>, un'occasione di arricchimento e di confronto in un ambiente artistico – culturale molto differente da quello a cui siamo abituati. "Riconosco all'Australia la semplicità nel gestire questo mondo – spiega Giovanni – poca burocrazia molto rispetto per il lavoro, ma soprattutto l'alta considerazione per l'arte ed il suo mondo. Basti pensare che ogni locale più o meno conosciuto accoglie e organizza mostre, esposizioni. Questo è l'aspetto positivo, il rovescio della medaglia è la difficoltà che dimostrano ad accogliere artisti stranieri. Da questo punto di vista sono molto nazionalisti". <\/p>\n Posso toccare la neve?<\/strong> – Questo il titolo della mostra conclusa in questi giorni all'Arthouse di Sydney. "L'ispirazione per il mio lavoro nasce da una continua osservazione, uno studio e una riflessione sulla vita quotidiana le convenzioni sociali e quanto altro connesso a queste. Sono i punti di partenza per scoprire altro, per creare l'opposto, l'insolito, l'irreale, il non comune". Tre sono i principali obbiettivi del lavoro di Femia: colpire (catturare l'attenzione), comunicare, far riflettere le persone". Giovanni Femia Profilo d'artista – "Il mio obbiettivo quando dipingo? Catturare l'attenzione di chi osserva il mio quadro, comunicare un messaggio e mettere le persone in condizione di riflettere", afferma Giovanni Femia. Giovane, 28 anni, residente nella frazione Biciccera di Gornate Olona, è stato protagonista in questi giorni con una mostra personale all'Arthouse di Sydney. […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":22298,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,230,15,48,50],"tags":[],"yoast_head":"\n
"La mia formazione non arriva dal liceo artistico ma bensì da quello tecnico e ne sono felice – afferma il giovane – è una base differente, diversa per creare. Ho iniziato a dipingere all'età di quindici anni circa per esigenza, era una cosa che sentivo dentro era un bisogno di creare comunicare estraniare liberarsi, vivere. La pittura è tuttora ciò che mi rende vivo e libero".<\/p>\n
Al suo ritorno a casa, Giovanni, ha intenzione di proseguire il percorso artistico intrapreso, facendo così conoscere il suo lavoro anche in Italia. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"