{"id":22826,"date":"2010-10-08T06:07:43","date_gmt":"2010-10-08T06:07:43","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-10-08T09:38:48","modified_gmt":"2010-10-08T09:38:48","slug":"barocco-sacro-prima-dopo-e-durante","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/barocco-sacro-prima-dopo-e-durante\/","title":{"rendered":"Barocco Sacro. Prima, dopo e durante"},"content":{"rendered":"
Oltre trecento anni di arte sacra<\/strong>, uno spaccato d'arte, dai Borromeo al Simbolismo. La mostra "Sacro lombardo. Dai Borromeo al Simbolismo<\/strong>", aperta al pubblico a Palazzo Reale fino al 6 gennaio 2011<\/strong>, si apre con la data 1610 ,anno della canonizzazione di Carlo Borromeo, e si conclude con il 1922, quando viene eletto papa Achille Ratti di Desio, il primo dei tre papi lombardi del XX secolo. Una cavalcata attraverso oltre 60 capolavori <\/strong>che ci restituiscono un folgorante ritratto dei secoli attraversati da grandi personalità come i cardinali Carlo e Federico Borromeo, proseguendo attraverso gli sviluppi del Barocco, per poi affrontare il passaggio dalla dominazione spagnola all'ambito austriaco, fino a varcare le soglie delle contemporaneità.<\/p>\n "Una grande rassegna – ci spiega il curatore Stefano <\/strong><\/p>\n Zuffi<\/strong> – che presenta artisti come Giulio Cesare Procaccini, Morazzone, Cerano, Mosè Bianchi, Francesco Hayez e Gaetano Previati. Un'esposizione che si pone in continuità con la recente "Carlo e Federico Borromeo. La luce dei Borromeo nella Milano spagnola" ospitata al Museo Diocesano nel 2006 e con la monografica dedicata a "Il Cerano. Protagonista del Seicento lombardo" allestita l'anno prima a Palazzo Reale. Questa esposizione, inoltre, presenta capolavori di maestri del tardo Seicento e del primo Settecento come Filippo Abbiati, Andrea Lanzani; ma anche maestri provenienti da altre regioni, come Andrea Pozzo e Sebastiano Ricci".<\/p>\n Al di qua e al di là della Alpi – <\/strong>"Significative le presenze di artisti dell'ambito prealpino e ticinese come il Morazzone del quale avremo in mostra – ci spiega Zuffi – due dipinti provenienti dalla parrocchiale di Borgomanero, raffiguranti San Rocco e San Carlo. <\/strong>Del Magatti, invece, avremo in mostra un dipinto del ciclo "Storie del Sacro Chiodo", proveniente dalla Fabbrica del Duomo, mentre ben cinque dipinti provengono dal Canton Ticino. Molto significativo è anche il bozzetto di Andrea Pozzo conservato all'Ambrosiana ma preparatorio per una pala <\/strong><\/p>\n d'altare di Luino<\/strong>". Da non perdere anche i dipinti dell'inquieto e febbrile artista genovese Alessandro Magnasco, a lungo attivo a Milano. <\/p>\n Anche nel pieno Settecento<\/strong>, poi, si osserva lo sviluppo autonomo di maestri lombardi (come il mantovano Giuseppe Bazzani e il ticinese Giuseppe Antonio Petrini) combinato con l'arrivo di artisti veneti tra i quali spicca la forza espressiva di Giambattista Tiepolo, del quale sarà esposta la pala d'altare con il Battesimo dell'imperatore Costantino. <\/strong>Dunque grandi nomi della pittura lombarda (Giulio Cesare Procaccini, Daniele Crespi e Morazzone, ma soprattutto l'autorità del Cerano, principale interprete della stagione federiciana. Presente in mostra anche il masterpiece dell'Erodiade "necrofila" di Francesco Cairo<\/strong> dei Musei Civici di Vicenza) e qualcuno di questi capolavori fungerà da "opera-ponte" con la grande rassegna che Varese ospiterà nella prossima stagione.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Morazzone – San Rocco, Parrocchiale di Borgomanero Oltre trecento anni di arte sacra, uno spaccato d'arte, dai Borromeo al Simbolismo. La mostra "Sacro lombardo. Dai Borromeo al Simbolismo", aperta al pubblico a Palazzo Reale fino al 6 gennaio 2011, si apre con la data 1610 ,anno della canonizzazione di Carlo Borromeo, e si conclude con […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":22827,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Parrocchiale di Borgomanero<\/span><\/div>\n
Giambattista Tiepolo<\/span><\/div>\n