{"id":22858,"date":"2010-10-14T05:03:50","date_gmt":"2010-10-14T05:03:50","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-10-15T08:24:06","modified_gmt":"2010-10-15T08:24:06","slug":"fate-il-vostro-festival","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/fate-il-vostro-festival\/","title":{"rendered":"Fate il vostro Festival!"},"content":{"rendered":"
In tanti l'hanno scritto<\/strong> e la voce ha incominciato a farsi sentire per le strade della città: "E' cominciata la nuova primavera della Fondazione Bandera per l'Arte a Busto Arsizio<\/strong>". Per parlarne a chiare lettere abbiamo invitato il Direttore Matteo Tosi<\/strong>, responsabile scientifico della nota istituzione culturale cittadina e lui stesso tra le "new entry" incaricate dal presidente della Fondazione, Nicola Paolantonio. Tante novità, importanti collaborazioni e partnership per la Fondazione nata ufficialmente nel 1999 grazie all'imprenditore bustese Luigi Bandera, con lo scopo, come evidenzia lo statuto, di attuare iniziative di rilevante interesse artistico e culturale.<\/p>\n In due non facciamo 80 –<\/strong> "Io e Paolantonio – commenta Tosi – non raggiungiamo insieme ottant'anni. E questo già è molto". Dunque, nuova verve e soprattutto volontà di aprirsi, oltre che alle altre realtà culturali ed educative della città (si veda, ad esempio, il Liceo Candiani), anche agli organi di comunicazione e alla stampa specializzata: la Fondazione Bandera punta ad un nuovo riposizionamento territoriale. "Sono diversi i progetti che abbiamo in cantiere e che già stiamo realizzando – ci spiega Matteo Tosi –<\/strong> A cominciare dall'attuale mostra dedicata ad Elena Mezzadra, protagonista dell'astrattismo lombardo, insieme con Vedova, Afro, Turcato. Una rassegna degna di nota con opere <\/p>\n straordinarie che vanno dalla pittura all'incisione. Ma la Fondazione Bandera guarda avanti e pensa già alla prossima iniziativa che vedrà come protagonisti il duo J&PEG<\/strong>, alias Antonio Managò <\/strong>(di Busto Arsizio, classe 1978) e Simone Zecubi <\/strong>(di Gallarate, classe 1979)".<\/p>\n Il lavoro nel campo della fotografia proseguirà<\/strong> con la collaborazione sottoscritta con L'Afi, l'Archivio Fotografico di Argentiero e Armiraglio. "Con loro organizzeremo, insieme anche a Comunità Giovanile e Comune di Busto Arsizio, un Festival Fotografico dal 6 al 28 novembre, rendendo omaggio, tra gli altri, a Lanfranco Colombo, tra i primi professionisti ad aver parlato di fotografia non come souvenir ma come opera d'arte".<\/p>\n "Vorremmo diventare un polo culturale nel vero senso del termine, organizzando reading, concerti e non solo esposizioni d'arte". Ora occorrerà stare a vedere come la città risponderà a questo riscatto, che vuole valorizzare il background di autentica competenza e specializzazione del nuovo direttivo guidato da Paolantonio e da Tosi. La Fondazione, infatti, per statuto, è impegnata anche ad effettuare studi e ricerche, attività di raccolta della documentazione, di catalogazione e pubblicazione dei beni artistici e culturali soprattutto nell'ambito locale. <\/p>\n Dunque è già cominciata una nouvelle saison<\/em><\/strong> per la Fondazione Bandera<\/strong> che guarda anche oltre i confini strettamente provinciali, puntando a Brera. Ma diamo tempo al tempo.
degli Studi di La6 Tv<\/span><\/div>\n