{"id":22906,"date":"2010-10-20T10:59:08","date_gmt":"2010-10-20T10:59:08","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-10-22T07:44:05","modified_gmt":"2010-10-22T07:44:05","slug":"le-donne-che-leggono-sono-pericolose","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/le-donne-che-leggono-sono-pericolose\/","title":{"rendered":"Le donne che leggono sono pericolose"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n Ma che cosa sono –<\/strong> Volendo tentare di spiegare che cosa è un Classico<\/strong> è più semplice fare degli esempi: i versi di Petrarca e di Ludovico Ariosto sono un Classico della poesia, le commedie di Shakespeare e di Goldoni sono Classici del teatro, Raffaello e Giotto lo sono della pittura e il tubino nero di Chanel, infine, della moda. I Classici costituiscono modelli emergenti, esemplari. Quale poeta potrebbe fare a meno di leggere i Classici della letteratura, quale artista non fare i conti con i maestri della pittura Rinascimentale europea?<\/p>\n Il Capitale –<\/strong> E dunque il termine Classico porta con sé <\/p>\n anche l'idea di tradizione, di patrimonio culturale continuamente tramandato e necessariamente rinnovato, aggiornato. "Parlare di Classici significa, in qualche modo, parlare di capitalizzazione del sapere, di investimento di lunga durata". Così Caterina Carletti<\/strong> ha scelto di commentare la mostra che aprirà il 27 ottobre al Chiostro di Voltorre, dedicata a "I Classici illustrati Nuages". Una rassegna che restituirà al lettore opere uniche, letterarie ed artistiche, in cui la parola scritta e l'immagine dialogano tra loro esaltandosi a vicenda.<\/p>\n Ognuno ha il suo modo di accostarsi ai Classici<\/strong>; c'è chi li rifiuta dopo le letture forzate scolastiche, per poi tornare a riprenderli in totale libertà, c'è chi li accosta per affinità elettive o semplicemente perché ci si imbatte in biblioteca, e chi li mette nelle "cento cose da fare prima di passar a miglior vita". Ma anche l'arte può giocare la sua partita. E c'è chi, magicamente affascinato da illustrazioni mozzafiato, torna a scoprire le pagine di Macbeth, Poe, Puskin, La Fontaine.<\/p>\n Sotto la consueta egida artistica di Cristina Taverna<\/strong>, la mostra porterà allo sguardo del pubblico oltre cento opere di Altan, Leonardo Cemak, Flavio Costantini, Guido Crepax, Folon, Milton Glaser, Milo Manara, Lorenzo Mattotti e molti altri, realizzate negli ultimi trent'anni per la storica Casa Editrice Nuages di Milano. "Una mostra che porterà alla scoperta dell'universo dell'illustrazione e delle pagine immortali della letteratura mondiale", ha ribadito Cristina Taverna. Dal "Ritratto di Dorian Gray" di Wilde alla "Linea d'ombra" di Conrad, da "Memorie dal sottosuolo" di Dostoevskij alle "Lettere dall'Africa" di Rimbaud. Buona visione e buona lettura!<\/p>\n I Classici illustrati Nuages<\/strong>
Dante Alighieri<\/span><\/div>\n
Gavirate, Chiostro di Voltorre
Dal 27 ottobre al 5 febbraio 2011
Orari di apertura: martedì – domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00
Chiuso il lunedì
Per info: 0332-731402 info@chiostrodivoltorre.it