{"id":23166,"date":"2010-11-18T05:51:48","date_gmt":"2010-11-18T05:51:48","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-11-19T09:02:53","modified_gmt":"2010-11-19T09:02:53","slug":"cittiglio-pala-e-piccone-a-riposo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/cittiglio-pala-e-piccone-a-riposo\/","title":{"rendered":"Cittiglio: pala e piccone a riposo"},"content":{"rendered":"
San Biagio sta per tornare –<\/strong> Sono iniziati i lavori nella chiesa di S. Biagio sopra Cittiglio, che hanno messo in sicurezza e al riparo le antiche murature rinvenute durante gli scavi archeologici e hanno battuto con il livello laser le quote interne, per definire i piani definitivi del futuro pavimento che si andrà a posare. E' dunque cominciato il lungo percorso che porterà la chiesa a ritornare aperta al culto dei fedeli, dopo anni di restauri abbinati a scavi archeologici che hanno permesso di sondare i misteri di una gran parte del passato medievale dell'antica frazione Valcuviana.<\/p>\n Pavimento trasparente –<\/strong> Tappa fondamentale sarà la posa del pavimento che, di concerto con la Soprintendenza per i bene archeologici della Lombardia, è stato studiato per permettere, attraverso dei vetri e delle telecamere, di poter godere di un'affascinante vista sugli scavi sottostanti e, soprattutto, sugli antichi affreschi emersi al di sotto dell'ingresso principale. Alcune botole permetteranno a studiosi e curiosi di accedere direttamente al sottosuolo. Sotto l'antico pavimento oggi rimosso infatti sono state trovate importanti tracce di tombe, scheletri e atri reperti che sono ancora allo studio degli esperti. San Biagio dunque sta per tornare luogo di culto, per continuare così la presenza di una storia millenaria di religiosità e di fede in questa parte di Valcuvia.