{"id":23630,"date":"2011-01-21T06:10:21","date_gmt":"2011-01-21T06:10:21","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-01-21T08:54:11","modified_gmt":"2011-01-21T08:54:11","slug":"gli-orologi-solari-del-sacro-monte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gli-orologi-solari-del-sacro-monte\/","title":{"rendered":"Gli orologi solari del Sacro Monte"},"content":{"rendered":"
Un tema affascinante e anche molto complesso: <\/strong>è quello della misurazione del tempo prima dell'era dei cronografi al quarzo. Roberto Baggio, esperto di quadranti solari e gnomoni<\/strong>, ha spiegato come funzionava l'antica meridiana che si affaccia sulla piazzetta del Monastero delle Romite, un gioiello di antica conoscenza empirica sul movimento degli astri e sul calcolo del tempo. "La città di Varese – ha spiegato Baggio – è ricca di testimonianze antiche come questa. E solo lungo il percorso del Sacro Monte se ne contano diverse, mentre nella città di Varese si arriva fino a novanta antichi orologi. Un patrimonio prezioso, se si pensa che la vicina Milano, a causa soprattutto dei bombardamenti massicci e dei disastri subiti al tempo della Guerra, non può contare quasi più nessuna meridiana murale".<\/p>\n La mezz'ora accademica –<\/strong> "Quella del Sacro Monte di Varese è una doppia meridiana ad ore italiche ad usum campanae<\/em>, cioè sfasata di mezz'ora per poter definire esattamente l'ora nella quale far suonare l'Ave Maria dopo il tramonto. Una sorta di "mezz'ora accademica" ad uso e consumo del campanaro che, al crepuscolo, alla fine della giornata lavorativa, richiama i fedeli in chiesa", prosegue Baggio che, dalla sua valigia di lavoro, tira <\/p>\n fuori una quantità impressionante di documentazione, fotografie e piccoli modelletti che rappresentano il cammino del sole.
Sacro Monte di Varese<\/span><\/div>\n
L'orologio solare di Santa Maria del Monte regolava il battito delle campane del Santuario<\/strong> i cui rintocchi ancora oggi risuonano in maniera cadenzata dalla Valcuvia fino all'altra sponda del lago. I lavori di restauro conservativo partiranno a breve e vedranno come capo fila Roberto Baggio, sostenuto dall'Associazione Amici del Sacro Monte con il finanziamento di Ubi Banca. "Le prime ad essere contente sono le Romite Ambrosiane<\/strong>, giacchè la meridiana è incastonata nel muro del loro convento – ha precisato Ambrogina Zanzi, presidente dell'associazione. <\/strong>Ogni giorno emergono inedite notizie storiche e nuovi tesori sul Sacro Monte. Sempre più appassioanti e giovani chiedono di poter studiare, anche nelle tesi di laurea, opere d'arte, aspetti, angoli sconosciuti o famosissimi della via sacra varesina".