{"id":23686,"date":"2011-02-01T11:05:11","date_gmt":"2011-02-01T11:05:11","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-02-04T07:45:36","modified_gmt":"2011-02-04T07:45:36","slug":"ripartire-dalla-conoscenza-parola-di-zardin","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ripartire-dalla-conoscenza-parola-di-zardin\/","title":{"rendered":"“Ripartire dalla conoscenza”. Parola di Zardin"},"content":{"rendered":"
Come affrontare il tema vastissimo dei Sacri Monti?<\/strong> Da oggi c'è uno strumento in più: "I Sacri Monti, bibliografia italiana"<\/strong>, è il titolo del volume presentato all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dal Centro di Documentazione dei Sacri Monti, Calvari e Complessi devozionali europei. <\/strong>Un libro agile, quasi tascabile si potrebbe dire, che, in poche pagine, raccoglie un patrimonio ricchissimo per gli studiosi o per quanti si lasciano appassionare dalla storia e dall'arte delle vie sacre e dei santuari. Il libro, infatti, affronta la vastità della materia attraverso un percorso nella catena bibliografica che riguarda i sacri monti, cercando di seguirne il crinale frastagliato e denso. Una sorta di sentiero in alta quota tutto da sfogliare e che permette di vedere e comprendere meglio gli orizzonti storici e la configurazione del paesaggio di molti siti europei. <\/p>\n Ma a che punto sono gli studi e gli aggiornamenti? Quanto è stato fatto nel solco della valorizzazione e quanto resta ancora da investire in conoscenza e divulgazione? A queste e a molte altre domande risponde il volume a cura di Pier Giorgio Longo e Danilo Zardin.<\/p>\n L'obiettivo del volume e del Centro di Documentazione è quello di indicare la ricchezza di argomenti e la preziosità di alcune ricerche<\/strong>, favorendo la conoscenza di studi, documenti, progetti inediti. E non manca nemmeno la segnalazione delle tesi e delle pubblicazioni di giovani allievi e ricercatori universitari. La nascita di una collana editoriale dedicata alle bibliografie dei Sacri Monti europei si inserisce a pieno titolo fra i programmi del Centro di Documentazione, fra le tante iniziative che, a partire dalla sua istituzione avvenuta nel 2001, hanno contribuito in questi anni a diffondere a livello internazionale l'immagine dei santuari e dei siti religiosi.