{"id":23734,"date":"2011-02-09T12:28:20","date_gmt":"2011-02-09T12:28:20","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-02-11T08:36:00","modified_gmt":"2011-02-11T08:36:00","slug":"l-accademia-punta-su-londra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/l-accademia-punta-su-londra\/","title":{"rendered":"L’Accademia punta su Londra"},"content":{"rendered":"
Anno nuovo, progetti in divenire –<\/strong> Riprendono gli appuntamenti del giovedì sera<\/strong> all'Accademia di architettura di Mendrisio (Università della Svizzera italiana). E se i progetti di diploma quest'anno interesseranno la città di Londra, anche nell'ambito degli eventi pubblici, l'Accademia strizza l'occhio alla multiforme e tentacolare capitale britannica invitando alcuni suoi protagonisti a raccontarsi. Come di consueto poi, alle conferenze si accompagneranno due mostre pensate non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il grande pubblico.<\/p>\n Si parte il 24 febbraio 2011 (inizio ore 19.30)<\/strong> con la mostra dedicata agli architetti Christian Jabornegg & András Pálffy di Vienna<\/strong>, noti anche grazie alle loro partecipazioni alla Biennale di Venezia (2008 e 2010). Fra i lavori più significativi dello studio ricordiamo nella capitale austriaca il Centro espositivo d'arte contemporanea Generali Foundation, l'Edificio amministrativo della Banca Schoeller e, in collaborazione con Rachel Whiteread, il Museo Judenplatz, mentre a Kassel la ristrutturazione della Stazione centrale per documenta X. Attraverso una rigorosa analisi del luogo e della storia, interpretano la realtà attraverso un'architettura suggestiva e sorprendente, in cui si coniugano precisione concettuale, qualità architettonica e soluzioni costruttive innovative. In occasione del vernissage András Pálffy terrà una conferenza sui lavori in corso e realizzati. La mostra resterà aperta sino a domenica 10 aprile.<\/strong><\/p>\n Il 17 marzo (inizio ore 20.00) <\/strong>sarà la volta della <\/strong><\/p>\n fotografa di origini svizzere Hélène Binet.<\/strong> Nel suo lavoro emerge una costante ricerca per tradurre l'esperienza complessa e tridimensionale dell'architettura in un'esperienza bidimensionale come quella espressa tramite la fotografia. La sua carriera è costellata da collaborazioni con numerosi artisti e architetti di fama mondiale come Caruso St John, David Chipperfield, Tony Fretton, Zaha Hadid, Daniel Libeskind, Peter Zumthor <\/strong>e molti altri.<\/p>\n Il 24 marzo (inizio ore 20.00) si prosegue con David Chipperfield<\/strong>, il cui progetto di ristrutturazione del Neues Museum di Berlino è senza dubbio l'esperienza più significativa degli ultimi anni. Qualche settimana prima di giungere a Mendrisio, durante una cerimonia di premiazione prevista a Londra (10 febbraio), Chipperfield riceverà la RIBA (Royal Institute of British Architects) Gold Medal 2011, entrando così a far parte del lungo elenco di maestri insigniti della prestigiosa medaglia d'oro insieme a Frank Lloyd Wright, Le Corbusier, Walter Gropius, Alvar Aalto, Ludwig Mies van der Rohe, Kenzo Tange, Oscar Niemeyer, <\/strong>fra gli altri.<\/p>\n Il 7 aprile (inizio ore 20.00)<\/strong> sarà ospite dell'Accademia Tony Fretton<\/strong> che ha dato avvio alla propria carriera con il progetto per la Lisson Gallery, un edificio esemplare per il modo in cui viene utilizzato lo spazio espositivo per l'arte contemporanea. Seguono diverse opere per spazi espositivi destinati all'arte, tra cui il Fuglsang Kunstmuseum in Danimarca, uno dei suoi edifici più significativi, inaugurato nel 2008, e premiato con il prestigioso Stirling Prize Building of the Year nel 2009.<\/p>\n Il 5 maggio (inizio ore 19.30)<\/strong> si inaugura la seconda mostra della stagione espositiva, interamente dedicata alla Nuova Capanna Monte Rosa CAS. <\/strong>L'esposizione, curata dall'istituto gta del Politecnico Federale di Zurigo in collaborazione con ETH-Studio Monte Rosa, Dipartimento di architettura, ed ETH Science City, presenta l'avveniristico progetto della Capanna che, a forma di cristallo, in legno e completamente rivestita di uno strato di alluminio, va a inserirsi armoniosamente nel paesaggio alpino. Andrea Deplazes dello Studio Bearth & Deplazes (Coira) terrà una conferenza il giorno dell'inaugurazione per accompagnare il pubblico alla scoperta di un'architettura che ripropone, aggiornandolo, il delicato rapporto con il contesto alpino. Sarà possibile visitare la mostra sino a domenica 5 giugno<\/strong>.<\/p>\n La rassegna primaverile si chiude il 12 maggio (inizio ore 20.00) con il consueto appuntamento della lezione annuale dell'Associazione Amici dell'Accademia di architettura. Quest'anno interverranno Arnaldo Benini, <\/strong>professore di neurochirurgia vertebro-midollare all'Università di Zurigo, e Giorgio Vallortigara<\/strong>, professore di neuroscienze all'Università di Trento, che rifletteranno su coscienza, credenze e cervello. L'Accademia di Mendrisio punta sulla città di Londra Anno nuovo, progetti in divenire – Riprendono gli appuntamenti del giovedì sera all'Accademia di architettura di Mendrisio (Università della Svizzera italiana). E se i progetti di diploma quest'anno interesseranno la città di Londra, anche nell'ambito degli eventi pubblici, l'Accademia strizza l'occhio alla multiforme e tentacolare capitale britannica […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":23735,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[11,41],"tags":[],"yoast_head":"\n
sulla città di Londra<\/span><\/div>\n
Le conferenze si terranno presso l'Aula Magna dell'Accademia di architettura (pianterreno di Palazzo Canavée, Via Canavée 5, Mendrisio, Svizzera).<\/strong>
Le mostre saranno ospitate nella Galleria dell'Accademia (pianterreno di Palazzo Canavée). <\/strong>Potranno essere visitate dal martedì al venerdì dalle ore 16.00 alle 19.30, mentre il sabato e la domenica dalle 13.00 alle 18.00. L'ingresso è libero.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"