{"id":23810,"date":"2011-02-18T05:43:52","date_gmt":"2011-02-18T05:43:52","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-02-18T09:47:22","modified_gmt":"2011-02-18T09:47:22","slug":"morandini-un-mondo-in-bianco-e-nero","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/morandini-un-mondo-in-bianco-e-nero\/","title":{"rendered":"Morandini: un mondo in bianco e nero"},"content":{"rendered":"
Scultore, architetto e designer<\/strong>. Nelle molteplici diramazioni della sua versatile produzione Marcello Morandini<\/strong> (classe 1940), artista di origini mantovane, ormai da anni residente nel varesotto, non guarda solo all'estetica dei suoi lavori – indubbiamente essenziali ed eleganti – ma anche e soprattutto alla loro funzionalità, legata ad una concezione esplorativa ed utopica dell'uomo e del paesaggio. Questa nuova personale, accolta negli spazi della galleria ArteSilva<\/strong>, presenta al pubblico una ventina di opere realizzate dal 1978 ad oggi, come la "spaziale" Scultura 380<\/strong><\/em>, riproposta sotto forma di futuristico edificio in un progetto del 1995-2009.<\/p>\n Fedele alla forma –<\/strong> La riduzione volutamente drastica del colore, virato agli estremi del bianco e del nero, è funzionale alla ricerca geometrica della forma, che nella sua linearità e pulizia riporta alla mente gli intramontabili stilemi del razionalismo e dell'arte programmata. Ne <\/p>\n derivano dei totem scultorei ed architettonici costruiti sul cerchio e sul quadrato<\/strong>, misteriosi simboli atavici in cui si inscriveva l'antico uomo vitruviano. Su questo delicato equilibrio di rapporti formali, imperniati su una studiata ripetizione modulare, oscillano i manufatti di Morandini, continuamente in bilico tra seconda e terza dimensione: dai disegni agli oggetti di design, dalle sculture alle opere monumentali, emerge la ricerca di una trasposizione visiva del movimento<\/strong>, approfondita attraverso i meccanismi di torsione, tensione, espansione e sovrapposizione.<\/p>\n Gli opposti si attraggono – <\/strong>Abbattute le labili barriere che dividono le discipline (scultura, architettura, arredamento e design), i progetti di Morandini rivendicano il loto status di opere d'arte totali.<\/strong> In questo continuo dialogo tra interno ed esterno, bidimensione e tridimensione, colore e non-colore, tutto è volutamente simmetrico ed armonico. Ma dalla carta allo spazio il risultato cambia: uno volta plasmati, i suoi volumi irretiscono e catturano lo sguardo. Difficile non rimanerne affascinati.<\/p>\n Marcello Morandini<\/strong> Scultura 380, 1995, legno laccato bianco e nero Scultore, architetto e designer. Nelle molteplici diramazioni della sua versatile produzione Marcello Morandini (classe 1940), artista di origini mantovane, ormai da anni residente nel varesotto, non guarda solo all'estetica dei suoi lavori – indubbiamente essenziali ed eleganti – ma anche e soprattutto alla loro funzionalità, legata ad […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":23811,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[17,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
bianco e nero<\/span><\/div>\n
Dal 19 febbraio al 29 aprile 2011
ArteSilva
Via San Rocco 64\/66, Seregno (MB)
Tel. +39 0362231648
Orari: da lunedi\u0300 a venerdi\u0300 dalle 15.00 alle 19.00
sabato su appuntamento
www.artesilva.com<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"