{"id":23878,"date":"2011-03-03T04:55:09","date_gmt":"2011-03-03T04:55:09","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-03-04T09:05:00","modified_gmt":"2011-03-04T09:05:00","slug":"beluffi-naturalismo-esistenziale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/beluffi-naturalismo-esistenziale\/","title":{"rendered":"Beluffi, naturalismo esistenziale"},"content":{"rendered":"
Studiare la natura –<\/strong> Presenza ricorrente nonché ospite di riguardo, torna ad esporre alla Cascina dell'Arte di Busto Arsizio<\/strong> l'artista Giovanni Beluffi. Con la mostra "naturalismo esistenziale<\/strong>" l'artista sepriese, espone le sue ultime opere, dove prosegue la ricerca e lo studio sulla natura, sul fascino che essa emana e gli interrogativi che l'uomo contemporaneo deve porsi per interagire rispettosamente nei suoi confronti. Curata dal giornalista Fabrizio Rovesti<\/strong>, la mostra testimonia inoltre i più recenti esiti della sua ricerca artistica, che così raggiunge una più profonda dimensione lirica e riflessiva.<\/p>\n Nuovi orizzonti –<\/strong> Tema e stile vanno di pari passo per Beluffi: la centralità che assume nella sua poetica pittorica il sentimento della natura violata, la totale empatia con il paesaggio, nel tentativo di scoprirne i segreti e le emozioni più autentiche, coincide con il raggiungimento di una dimensione pittorica più riflessiva, pacata e lirica, in cui prevalgono atmosfere rarefatte ed orizzonti sconfinati.<\/p>\n Per sottrazione –<\/strong> L'informale materico con cui Beluffi da <\/p>\n tempo si esprime conosce oggi un'evoluzione ulteriore, come spiega Rovesti<\/strong>: "Un lavoro spesso di diluizione e sottrazione del materiale acrilico e d'impiego di una vasta gamma tonale del medesimo colore (verde, turchese, grigio, ma anche ocra), fino ad avvicinarsi in talune occorrenze ad esiti monocromatici".<\/p>\n Empatia –<\/strong> Le opere di Beluffi rappresentano "una sorta di seconda natura creata da un'urgenza «affettiva» verso quel mondo e da un intenso sentire pittorico (…) È il desiderio di partecipare al grande spettacolo della natura e alla sua vita minimale in modo intimistico". Proprio questa sensibilità empatica con cui Beluffi interpreta la natura rende la sua materia pittorica particolarmente evocativa, carica di emozioni e memorie sedimentate nelle profondità dell'animo umano.<\/p>\n Naturalismo Esistenziale
Mostra personale di Giovanni Beluffi<\/strong>
Dal 5 al 27 marzo 2011
Galleria Cascina dell'Arte
via Vespri Siciliani 7, Busto Arsizio
Inaugurazione: sabato 5 Marzo 2011 alle ore 17,30
Presenta Fabrizio Rovesti
Orari: giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 16,00 alle 19,00