{"id":23977,"date":"2011-03-16T11:40:30","date_gmt":"2011-03-16T11:40:30","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-03-18T09:44:31","modified_gmt":"2011-03-18T09:44:31","slug":"villa-mirabello-in-mano-ai-garibaldini","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/villa-mirabello-in-mano-ai-garibaldini\/","title":{"rendered":"Villa Mirabello in mano ai Garibaldini"},"content":{"rendered":"
"Ci auguriamo che la mostra che inauguriamo oggi, possa trovare una sede espositiva permanente", così Luigi Barion<\/strong> e Franco Prevosti<\/strong> al taglio del nastro della mostra di cimeli che resterà aperta al pubblico nella Sala Ottagonale (a suo tempo intitolata alla memoria di Testori<\/strong>) di Villa Mirabello fino al 30 ottobre. "Un traguardo che corona un anno di ricerche e di lavoro, un anno in cui l'Associazione "Varese per l'Italia" <\/strong>si è data un gran da fare per arrivare degnamente alla festa di oggi, per ricordare e per celebrare questo importante anniversario", hanno commentato gli organizzatori. "Oggi – ha chiuso Barion – non ho lavorato: ho festeggiato. La giornata del 17 marzo e quelle che seguiranno, sono innanzitutto occasioni di festa per tutti". Ora che è stata allestita e aperta al pubblico la mostra suscita un'ulteriore riflessione. A quanti si interrogano, con accorato allarme, sul futuro che un museo Risorgimentale possa avere, una volta terminato il 2011, <\/strong>ricordiamo che è preoccupazione di qualsiasi museo (di arte, di scienza, di storia…) pensare ed occuparsi del proprio presente e degli anni a venire. Varese verso l'Unità d'Italia
Una mostra che, anche per l'allestimento ricco di informazioni e di anedotti da leggere con tutta calma e lontano dalla bolgia del vernissage, si segnala per l'accuratezza documentaria e per la completezza dei materiali presentati: fotografie, ritagli di giornale, riproduzioni e trascrizioni di lettere autentiche, sculture e una chicca da ammirare a distanza ravvicinata: un ritratto del primo re d'Italia ricamato con sottili fili colorati e dorati.<\/p>\n
Se è vero che ogni scuola aperta equivale ad una cella di carcere chiusa, e che ogni biblioteca pubblica corrisponde ad un granaio di sapere accessibile a tutti, allora anche ogni museo è come una miniera a cielo aperto di conoscenza, pensiero ed opportunità. Ogni istituzione culturale ha il pensiero – e molto spesso il cruccio – di occuparsi del proprio sostentamento e del quotidiano trantran. La preoccupazione per il futuro non dovrebbe impedire la nascita di uno spazio espositivo che possa tramandare questa importante e bella pagina di storia locale. "La migliore, la più positiva e quella che tutti amiamo raccontare e veder ricordata", secondo Barion.<\/p>\n
Cimeli, documenti, fotografie inerenti al Risorgimento Varesino<\/strong>
Dal 17 marzo al 30 ottobre 2011
Varese, Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello
Orari: fino al 31 maggio dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30;
dal 1 giugno al 30 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Chiuso al lunedì esclusi i festivi (1° gennaio, lunedì dell'Angelo, 1° maggio, 1° novembre, 25 dicembre)
Ingresso libero
Informazioni e prenotazione visite guidate per le scolaresche: tel. 0332\/255485
Mostra realizzata in collaborazione con l'Associazione "Varese per l'Italia – 26 maggio 1859" e la Società di Mutuo Soccorso fra Militari in Congedo di Varese