{"id":24139,"date":"2011-04-08T04:23:31","date_gmt":"2011-04-08T04:23:31","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-04-08T08:56:00","modified_gmt":"2011-04-08T08:56:00","slug":"l-arte-nasce-dai-materiali-di-scarto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/l-arte-nasce-dai-materiali-di-scarto\/","title":{"rendered":"L\u2019arte? Nasce dai materiali di scarto\u2026"},"content":{"rendered":"
L'arte è provocazione. Ne sapeva qualcosa Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, quando usò come modella per il suo quadro più contestato, la Morte della Madonna<\/em>, una delle famose prostitute da lui frequentate. O ancora, per restare ai giorni nostri, Piero Manzoni che negli anni Sessanta sigillò le proprie feci in novanta barattoli, etichettandoli ironicamente «merda d'artista». Trenta grammi di materiali di rifiuto biologico acquistabili a peso d'oro! Come dire, tutto si può riciclare e, perché no, anche comprare. Piccole e grandi trasgressioni che hanno fatto la storia dell'arte, ma anche quella dell'arredo e del design. Oggigiorno è sempre più frequente trovare oggetti e mobili realizzati con materiali di scarto. Una pratica diffusa, iniziata già con il Cubismo e con le Avanguardie artistiche del Novecento, quando la pittura si contaminava con oggetti attinti alla quotidianità, portando, in seguito, alla realizzazione di accrochage e installazioni con materiali sempre più anomali. È quello che succede a SCARTISTICAMENTE <\/strong>la rassegna ideata dai professori e dagli alunni dell'Istituto d'Arte "Fausto Melotti" di Cantù, a conferma della loro ormai centenaria produzione artistica. <\/strong>Oggetti e materiali di scarto sono riabilitati e trasformati in vere e proprie opere d'arte, svelando come la cultura dello "spreco" può ribaltarsi fantasiosamente in cultura del "rifiuto" e del "riuso".<\/p>\n SCARTISTICAMENTE<\/strong> SCARTISTICAMENTE a Villa Calvi L'arte è provocazione. Ne sapeva qualcosa Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, quando usò come modella per il suo quadro più contestato, la Morte della Madonna, una delle famose prostitute da lui frequentate. O ancora, per restare ai giorni nostri, Piero Manzoni che negli anni Sessanta sigillò le proprie feci in novanta […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":24140,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
fino 10 aprile 2011
Villa Calvi
Via Roma 8, Cantù
Per info.: tel. 031. 717235
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00;
dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"