{"id":24365,"date":"2011-05-12T06:14:38","date_gmt":"2011-05-12T06:14:38","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-05-15T05:25:40","modified_gmt":"2011-05-15T05:25:40","slug":"un-libro-on-the-road","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/un-libro-on-the-road\/","title":{"rendered":"Un libro “On the road”"},"content":{"rendered":"
Grafica per viaggiare<\/strong>. Quasi tutti gli italiani hanno nella loro libreria una guida o un atlante del Touring Club italiano, ma forse non tutti sanno che al successo di queste edizioni hanno contribuito, oltre alla ricchezza e al continuo aggiornamento dei contenuti, il rigore e la chiarezza dell'impostazione grafica che le ha rese riconoscibili all'interno del vasto panorama delle pubblicazioni dedicate al viaggio. A Bob Noorda<\/strong>, che fu l'ideatore di questa "veste grafica" entrata nell'immaginario di molte generazioni di italiani, è dedicato l'interessante volume curato da Cinzia Ferrara e Francesco E. Guida<\/strong>, che, oltre a ricostruire puntualmente il rapporto di collaborazione tra il graphic designer <\/em>di origine olandese e il Touring Club italiano, approfondisce il tema dell'affermarsi in Italia di un metodo progettuale finalizzato alla creazione non di un singolo marchio o di una singola pubblicità, ma dell'immagine coordinata di una azienda.<\/p>\n Bob Noorda<\/strong>, tra i cui progetti più noti si annoverano la <\/p>\n segnaletica della metropolitana "rossa" di Milano, la grafica per la metropolitana di New York o i marchi dell'Eni, di Regione Lombardia e Mondadori, iniziò a collaborare con il Touring Club Italiano<\/strong> nel 1978<\/strong>, ridisegnando lo storico marchio dell'Associazione, formato da un tricolore svolazzante su una ruota di ciclo a ricordarne la nascita nell'800 per la promozione del turismo ciclistico a livello nazionale. A partire dall'analisi di questo primo progetto, affrontata da Cinzia Ferrara<\/strong>, i diversi contributi del volume si soffermano su aspetti specifici dell'identità visiva creata da Noorda per il Touring Club, contestualizzandoli e leggendoli in una prospettiva non solo italiana ma internazionale: Mario Piazza<\/strong> affronta per esempio il tema della progettazione di un sistema di pittogrammi <\/strong>che uniformasse i vari simboli grafici presenti sulle guide e che permettesse una agevole consultazione da parte dei lettori, Francesco E. Guida <\/strong>la definizione delle varie linee di grafica editoriale<\/strong>, mentre Carlo Vinti <\/strong>il ruolo di Noorda e della Unimark International, lo studio professionale fondato insieme a Massimo Vignelli, nella affermazione in Italia dell'idea di grafica coordinata<\/strong>.<\/p>\n On the road. Bob Noorda il grafico del viaggio<\/em>, Il marchio disegnato da Noorda nel 1978 e la sua precedente versione Grafica per viaggiare. Quasi tutti gli italiani hanno nella loro libreria una guida o un atlante del Touring Club italiano, ma forse non tutti sanno che al successo di queste edizioni hanno contribuito, oltre alla ricchezza e al continuo aggiornamento dei contenuti, il […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":24366,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[13,45],"tags":[],"yoast_head":"\n
a cura di Cinzia Ferrara e Francesco E. Guida,
Aiap Edizioni, Milano, 2011,
pp. 112, testi italiano\/inglese, Euro 22<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"