{"id":24440,"date":"2011-05-24T08:17:23","date_gmt":"2011-05-24T08:17:23","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-05-27T08:45:07","modified_gmt":"2011-05-27T08:45:07","slug":"neo-espressionismo-esplosivo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/neo-espressionismo-esplosivo\/","title":{"rendered":"Neo-espressionismo esplosivo"},"content":{"rendered":"
Per segni contrapposti –<\/strong> Se è vero che l'Impressionismo ha il chiodo fisso di voler tradurre in pittura la pelle fuggevole e mutevole delle cose che – come un camaleonte – cambia colore e sostanza al mutar delle ore e delle stagioni, l'Espressionismo si concentra sul proprio ombelico, anzi va ancora più a fondo, nell'interiorità, fin nelle viscere e nell'anima dell'Uomo, sondando turbamenti, paure, angosce e trasformando l'autore in uno sciamano o in un profeta. E dopo aver personificato per bene Impressionismo <\/strong>ed Espressionismo <\/strong>– che, forse, così paiono meno anonimi ed ingombranti scatoloni di autori e tele dipinte – arriviamo al Neo-Espressionismo di Walter Dahn, Jörg Immendorff, Anselm Kiefer, Helmut Middendorf, A.R. Penck, Hans Peter Zimmer, e ai personaggi a testa-in-giù di Georg Baselitz, protagonisti di un'interessante mostra collettiva allestita a Barasso fino al 22 giugno.<\/p>\n Dopo l'anarchia – Lo Spazio12<\/strong>, che già si sta distinguendo per una propria condotta curatoriale attenta e scrupolosa, presenta una selezione di opere degli anni '80 di un gruppo corposo di artisti tedeschi, inseriti nella corrente del neo-espressionismo<\/strong>. "Il prefisso neo ci indica da subito una novità, in questo caso una rinascita di una certa idea della pittura, una pittura che guarda al passato e ridiventa selvaggia", rivelano i curatori.<\/p>\n Fenomeno nato alla fine degli anni Settanta del Novecento, il neo-espressionismo<\/strong> si caratterizza per un deciso recupero della figura spesso rappresentata nel magma dei sentimenti o sotto la lente aggressiva dell'inquietudine. Eppure il soggetto si consuma, si corrode, spesso violentemente, in modo anarchico o dirompente. Il gruppo dei principali protagonisti del neo-espressionismo tedesco (chiamati Neuen Wilden<\/strong><\/em>, 'Nuovi Selvaggi') sono presenti nella mostra allestita allo Spazio12, con opere che testimoniano questo ritorno alla pittura, filtrando però "i moduli formali dell'espressionismo storico con una visionarietà maggiore e una disillusione tutta postmoderna", si legge ancora nel testo di accompagnamento alla mostra.<\/p>\n Neo-espressionismo tedesco<\/strong> L'interno dello Spazio12 di Barasso Per segni contrapposti – Se è vero che l'Impressionismo ha il chiodo fisso di voler tradurre in pittura la pelle fuggevole e mutevole delle cose che – come un camaleonte – cambia colore e sostanza al mutar delle ore e delle stagioni, l'Espressionismo si concentra sul proprio ombelico, anzi va […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":24441,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Se dunque per il primo l'esteriorità del panta rei <\/em>è tutto, per il secondo la comunicazione dell'intimità è il primo mattone dell'opera d'arte. Ciò che vale è il soggetto. <\/p>\n
SPAZIO12.COM, Barasso
Dal 22 maggio al 22 giugno 2011
Via Ferdinando Rossi 49
Per maggiori info.: www.spazio12.com – info@spazio12.com
Ingresso libero
Orari: dal martedì al venerdì su appuntamento
Sabato dalle 15.00 alle 19.00 – domenica dalle 10.00 alle 13.00<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"