{"id":24505,"date":"2011-05-31T12:23:33","date_gmt":"2011-05-31T12:23:33","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-06-01T12:55:18","modified_gmt":"2011-06-01T12:55:18","slug":"anna-bernasconi-il-segreto-della-cottura","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/anna-bernasconi-il-segreto-della-cottura\/","title":{"rendered":"Anna Bernasconi, il segreto della cottura"},"content":{"rendered":"
Non di sola superficie vive l'uomo – <\/strong>"La tecnica raku è una metodologia antichissima di lavorazione della ceramica. E' nata per caso, diversi secoli fa, legandosi all'antica "cerimonia del tè". Anna Bernasconi<\/strong> prende la parola in mezzo alle ultime sue realizzazioni in mostra a Varese, fornendo un quadro storico e sociologico della tecnica più diffusa ed affascinante di lavorazione della ceramica. "Non si tratta solo di un metodo di cottura che restituisce sorprendenti bagliori di luci e colori, ma di una modalità di lavorazione con infinite potenzialità espressive. Il foro che ricorre in molte mie opere – ci spiega l'autrice – sta a significare un rimando ad altro, il tentativo di valicare la superficie, di spalancare un'opportunità oltre il muro". <\/p>\n Dalla terra e con la terra –<\/strong> Ci sono opere quasi iridescenti che vanno osservate da diversi punti di vista, ci sono mezze lune con la superficie frastagliata e rugosa di un pianeta, argille sabbiose che vivono di rimandi naturalistici e simbolici. Poche linee riescono a suggerire corpi e significati profondi in un connubio perfettamente realizzato tra geometrie astratte e scabre superfici che brillano di mille bagliori colorati. "Alcuni di questi totem o di queste stalattiti – spiega Anna Bernasconi –<\/strong> rimarcano i temi della vita, il ciclo rigoglioso della natura, aprono una breccia di significato. Il mezzo volto femminile, intitolato Metamorfosi<\/strong><\/em>, con gli zigomi pronunciati e le labbra turgide è, invece, un rimando al chiodo fisso della bellezza a tutti costi, ai volti irriconoscibili, di plastica, sfigurati dalla chirurgia estetica". L'arte è dunque, in alcuni casi, una sorta di asterisco che rimanda ad altro, una postilla di Riflessioni. Appunto.<\/p>\n Riflessioni
Mostra personale di Anna Bernasconi<\/strong>
Varese, sede dell'ANAC
via Corridoni 24, c\/o Restaurarte
Dal 27 maggio all'11 giugno 2011
Orari: dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Per maggiori info.: 339-4472647