{"id":24551,"date":"2011-06-08T13:09:22","date_gmt":"2011-06-08T13:09:22","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-06-10T09:37:22","modified_gmt":"2011-06-10T09:37:22","slug":"bandirali-pintor-de-luz","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/bandirali-pintor-de-luz\/","title":{"rendered":"Bandirali, “Pintor” de luz"},"content":{"rendered":"
"Pintor" de luz.<\/strong> È stata questa una delle definizioni con cui Antonio Bandirali<\/strong> è stato accolto nella cittadina di León <\/strong>dove ha presentato l'ultima sua fatica edita da Lativa che, nella versione da collezionista, è arricchita da una splendida ceramica di Cunardo di Robustelli. Il lavoro fotografico di Bandirali – frutto di una lunga e ricca ricerca durata diversi anni e guidata dai preziosi consigli del Cardinal Carlo Maria Martini <\/strong>e di Padre Roberto Busa <\/strong>– è un concentrato di luce, un ritratto della natura e del mondo visti attraverso l'obiettivo della macchina fotografica, un suggerimento poetico, più che una descrizione fissa e didascalica. La stampa locale e nazionale – di cui alleghiamo una breve antologia – ha soprattutto sottolineato quanto: "Las imágenes de Bandirali están cargadas del apasionado trabajo de las búsquedas filosóficas y científicas del tiempo actual, presentando una materia que evoluciona según los ritmos de la nueva cosmología y una vida pulsante que no desconoce los últimos descubrimientos de la genética, y todo completamente visto desde lo alto, en una visión de fe que parece expresarse en la estela de las perspectivas de Theillard de Chardin".<\/p>\n Le immagini di Bandirali sono state introdotte da un ampio commento scritto di Don Luca Violoni e "animate" in un video firmato da Silvia Costeloe che abbiamo già presentato in studio la scorsa stagione<\/strong>: "Il video, contenuto nel DVD, anima e manipola, in un certo senso, le immagini di Antonio Bandirali. Immagini astratte che mettono a tema i nuclei fondamentali e fondanti del racconto biblico: quello della vita e della luce", spiegava la Costeloe che, oltre ad aver curato il mixaggio, ha composto tutti i brani musicali che accompagnano il "primordiale viaggio" nei giorni della Creazione. <\/p>\n "Grato per l'ospitalità e l'attenzione ricevute, ho pensato che il minimo che potessi fare era donare la mostra fotografica della Genesi alla Diocesi, nella chiesa del Palat del Rey". Così Bandirali a conclusione di una tre-giorni spagnola all'insegna della contemplazione della bellezza, della riflessione sui temi del rapporto fede- scienza e della "cronaca biologica". <\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n – RASSEGNA STAMPA<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Un momento dell'inaugurazione della mostra di Bandirali "Pintor" de luz. È stata questa una delle definizioni con cui Antonio Bandirali è stato accolto nella cittadina di León dove ha presentato l'ultima sua fatica edita da Lativa che, nella versione da collezionista, è arricchita da una splendida ceramica di Cunardo di Robustelli. "Sono contento che il […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":24552,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[230,15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
"Sono contento che il mio lavoro sia stato compreso a fondo – spiega un commosso Bandirali – che abbia suscitato curiosità e attenzione anche in Máximo Gómez Rascón, responsabile del patrimonio della Diocesi locale". <\/p>\n