{"id":25361,"date":"2011-10-11T09:16:13","date_gmt":"2011-10-11T09:16:13","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-10-12T09:28:09","modified_gmt":"2011-10-12T09:28:09","slug":"luci-in-acqua-e-sapone","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/luci-in-acqua-e-sapone\/","title":{"rendered":"Luci in acqua e sapone"},"content":{"rendered":"
Luci in acqua e sapone – Il lavatoio di Caidate<\/strong> ha ospitato l'8 e il 9 ottobre l'installazione notturna intitolata: "Luci in acqua e sapone", firmata da Eugenia Marcolli, Michele Ormas e Gianni Ilardo. Il lavatoio ha ospitato un'installazione temporanea di acqua, luci, suoni, profumi e materiali recuperati, sottratti all'oblio e ridestati a nuova vita.<\/strong> Così il lavatoio torna ad essere luogo di incontro, di ascolto, di sosta, di racconti. In allegato, il piccolo reportage della serata del 9 ottobre e le interviste ai protagonisti.<\/p>\n Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito de IL MULINO MUSICALE.<\/strong>
L'antica capriata lignea, a forma di carena di barca copovolta e che protegge la vasca in pietra, ha visto confluire un numeroso pubblico per l'evento. <\/p>\n
Ed ecco la magia: un grande lenzuolo strizzato si alza dalla vasca e si libra nello spazio, gocciolando e formando cerchi concentrici nell'enorme lavabo. Intorno, si sprigiona il buon profumo di pulito del sapone di marsiglia, si odono voci e canti di donne. <\/p>\n
"L'operazione non è in alcun modo nostalgica o passatista. Non abbiamo voluto ricreare un'immagine "color seppia" da nostomania o da feticcio di un tempo che fu", spiegano gli ideatori e gli organizzatori dell'evento.
L'augurio più grande è che iniziative simili possano avere un seguito e coinvolgere gli altri lavatoi della zona, magari in un percorso di riscoperta pedonale e guidato da future installazioni artistiche.<\/p>\n