{"id":25411,"date":"2011-10-14T11:03:57","date_gmt":"2011-10-14T11:03:57","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-10-17T07:10:04","modified_gmt":"2011-10-17T07:10:04","slug":"il-sangue-memoria-a-brenta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-sangue-memoria-a-brenta\/","title":{"rendered":"Il sangue \u00e8 \u201cMemoria\u201d a Brenta"},"content":{"rendered":"
Un viaggio nella "Memoria" –<\/strong> Sabato pomeriggio, al centro artistico sperimentale ThQU Brentart di Brenta, si è svolta la performance "memoria" di Samuela Segato e Gialuigi Roman. L'operazione artistica è tutta incentrata sulla simbologia della materia vivente, coda di un lungo lavoro dell'artista di Cocquio Trevisago sull'esplorazione del corpo umano nei suoi più intimi dettagli. Noi vi proponiamo le immagini girate in anteprima all'interno dello spazio espositivo.<\/strong><\/p>\n Il sangue, contenuto in una vasca dentro cui una modella si è immersa, prima di danzare e vivere tra le stanze di Brentart, è simbolo di rinascita e di vita. Una visione che cerca di capovolgere quella classica e dolorosa, che tenta di far comprendere come il sangue non sia una visione negativa ma un elemento vitale per l'essere umano perché, come dice l'artista stessa "è parte di noi, senza la quale non c'è esistenza".<\/p>\n Radiografare la vita –<\/strong> Stesso senso hanno le immagini di radiografie impresse al piano terra: quello di mostrare le ossa, anche in questo caso non simbolo di morte ma struttura portante del corpo.
La performance ha certamente avuto il chiaro scopo di impressionare il pubblico, di provocare il classico pugno nello stomaco per trasmettere un messaggio radicale e potente.
La mostra, aperta fino all'inizio di novembre, rappresenta certamente un momento in cui il centro sperimentale ha ritrovato la sua essenza di propulsore di arte moderna e giovane.<\/p>\n
"Memoria"
di Samuela Segato e Gianluigi Roman<\/strong>
ThQU – Think Quijote Utopia
Music, Art & Food
Via Scarpin 2 (trav. Via Marconi)
21030 Brenta (VA)