{"id":25779,"date":"2011-12-02T08:11:33","date_gmt":"2011-12-02T08:11:33","guid":{"rendered":""},"modified":"2011-12-02T08:34:00","modified_gmt":"2011-12-02T08:34:00","slug":"a-varese-la-scuola-dei-sensi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/a-varese-la-scuola-dei-sensi\/","title":{"rendered":"A Varese la scuola dei sensi"},"content":{"rendered":"
Il nuovo progetto –<\/em> <\/strong>Quando pensiamo alla vista, la mente corre subito alla capacità umana di poter guardare ed entrare direttamente in contatto con il mondo circostante, semplicemente con un battito di ciglia. Un'azione quotidiana che ci permette di assistere normalmente a tutto ciò che il mondo abbia da offrirci, come bellissimi paesaggi dai più disparati colori fino al più piccolo dettaglio, che renda la nostra realtà cosi affascinante. Per molte persone però, spesso non è essattamente cosi. Ai non vedendenti questo particolare aspetto della nostra comune esistenza, non è concesso. Siamo portati a credere che, per il cieco, l'unico modo di entrare in contatto con ciò che gli sia più vicino sia solo il senso del tatto, o per lo meno che l'osservazione tattile resti l'unica possibiltà immediata per interagire con chi o ciò che lo <\/p>\n circondi. Con il progetto "STUDIARE CON I SENSI", si è deciso di rompere gli schemi e promuove un altro ideale, quello che consideri il cieco come una persona in grado di scoprire e accorgersi delle bellezze del mondo esattamente come ognuno di noi dovrebbe essere in grado di fare, ovvero utilizzando all'unisono tutti i cinque sensi che madre natura ci ha donato!<\/p>\n La scuola dei sensi – <\/em><\/strong>Prossimamente partiranno così, nuovi corsi patrocinati dal Museo Tattile di Varese, volti alla scoperta dell'universo dei nonvedenti, per un viaggio di istruzione e apprendimento dedicati a molti docenti della scuola primaria e per fornire ai bambini tutti i mezzi necessari all'interessamento di questa innovativa considerazione. Ognuno di noi dovrebbe poter utilizzare tutti i cinque sensi allo stesso modo della vista che il più delle volte, invece, finisce per "oscurare". Per renderli più efficienti e meglio in grado di desumere dall'esterno informazioni sugli oggetti o sull'ambiente intorno a noi, è necessario perciò immergerci nella mutisensorialità e nella voglia di nuove esperienze percettive.
Baragiola (partic.)<\/span><\/div>\n
L'impegno del B.Ticino – <\/strong>Questo progetto è stato reso possibile dal contributo e dalla partecipazione di B.Ticino, che ha alle spalle una storia pluriennale di impegno nel sociale e in particolar modo di attenzione all'inserimento professionale di persone avantaggiate. Da ricordare l'iniziativa del percorso formativo solare in collaborazione e con l'Istituto Schiapparelli.