{"id":25927,"date":"2012-01-03T06:10:09","date_gmt":"2012-01-03T06:10:09","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-01-05T08:34:08","modified_gmt":"2012-01-05T08:34:08","slug":"il-ricamo-continuo-di-giulia-berra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-ricamo-continuo-di-giulia-berra\/","title":{"rendered":"Il ricamo continuo di Giulia Berra"},"content":{"rendered":"
Fino al 9 gennaio, la Galleria Cart propone la mostra personale di Giulia Berra. La ricerca artistica della giovane autrice, che abbiamo conosciuto in occasione del Premio della Galleria Ghiggini<\/strong>, si concentra sui discreti e fragili legami tra sfera naturale ed umana. Sviluppando le conoscenze entomologiche trasmessele dal padre, Giulia utilizza elementi naturali ed insetti provenienti da vecchie collezioni, dalle oasi delle farfalle o trovati morti in natura. <\/p>\n Come la giovane autrice stessa spiega, la sua attenzione si concentra sul tema della crisalide vuota (exuvia<\/em>) vista ed interpretata come metafora del cambiamento e della rinascita sotto diversa forma. Nella presentazione della rassegna si legge: "Ispirandosi a "Le città invisibili" di Calvino<\/strong>, Giulia Berra indaga il rapporto che ognuno di noi ha con la società e con una differente concezione della vita. Il modello-città preferito è così caricato di implicazioni psicologiche differenti per ciascuno. La scelta di una città ricca di spine ci porta a pensare ad una chiusura totale verso l'esterno, alla paura per il cambiamento e all'insicurezza; diversamente, la città di piume illustra una città-nido confortevole, piacevole ma avulsa dalla realtà. L'agglomerato di crisalidi vuote rispecchia una città metamorfica piena di inespresse risorse, mentre l'insieme di baccelli racconta di città prospere e fiorenti".<\/p>\n Completano la mostra una serie "tradizionale" di ricami su carta della serie "Aracne".<\/strong> Quì, il rapporto tra l'uomo e la natura diventa, ancora una volta, il luogo privilegiato dove scoprire se stessi, dove esplorare la propria identità. I materiali prediletti tornano ad essere naturali e, per così dire, grezzi, come carte artigianali, silkpaper, legno e seta. <\/p>\n Mostra personale di Giulia Berra<\/strong> Giulia Berra in mostra a Monza Fino al 9 gennaio, la Galleria Cart propone la mostra personale di Giulia Berra. La ricerca artistica della giovane autrice, che abbiamo conosciuto in occasione del Premio della Galleria Ghiggini, si concentra sui discreti e fragili legami tra sfera naturale ed umana. Sviluppando le conoscenze entomologiche trasmessele dal padre, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":25928,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42,230,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
Per la mostra allestita a Monza, Giulia Berra presenta un corpus del suo lavoro incentrato sul cambiamento e sul profilo degli agglomerati urbani.<\/strong> Si tratta di una serie di plastici realizzati con materiali naturali (spine, galle, crisalidi di farfalla, alveari, piume) che danno vita a diversi modelli di città impossibili.<\/p>\n
dal 19 novembre 2011 al 9 gennaio 2012
Monza, GALLERIA CART, Via Giuseppe Sirtori 7
Orari: dal martedi al sabato, dalle 15.30 alle 19.30
Ingrasso libero
Per maggiori info.: www.galleriacart.com – info@galleriacart.com
A cura di Monica Villa<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"