{"id":26016,"date":"2012-01-13T06:38:01","date_gmt":"2012-01-13T06:38:01","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-01-13T08:35:34","modified_gmt":"2012-01-13T08:35:34","slug":"un-anno-al-museo-di-cerro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/un-anno-al-museo-di-cerro\/","title":{"rendered":"Un anno al museo di Cerro"},"content":{"rendered":"
Anno nuovo, vita nuova –<\/strong> Come è andato il 2011 del Museo di Cerro? Artevarese.com lo ha chiesto al conservatore Maria Grazia Spirito, al suo primo anno di impegno tra le stanze di Palazzo Perabò, che ha voluto imprimere un cambio di rotta che, stando ai numeri, sembra avere avuto successo.
Le presenze sono passate infatti da tremila a ottomila, merito anche dell'apertura gratuita delle sale e, probabilmente, della diversa vocazione delle mostre, che sono andate anche al di là della tradizionale ceramica.
Un grande aiuto lo ha dato anche la collaborazione più stretta con altre realtà culturali come la biblioteca.
Un serie di esposizioni che hanno contato su importanti eventi, uno dei quali ancora in corso, fino a fine mese: l'allestimento "Festa in Tavola" di Angelo Garini, archittetto e progettista di eventi.