{"id":26030,"date":"2012-01-19T09:17:46","date_gmt":"2012-01-19T09:17:46","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-01-20T09:37:37","modified_gmt":"2012-01-20T09:37:37","slug":"gli-infedeli-di-gianfranco-lamon","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gli-infedeli-di-gianfranco-lamon\/","title":{"rendered":"Gli infedeli di Gianfranco Lamon"},"content":{"rendered":"
Da buon scultore abituato a spremere energia dalle mani, tra colpi di spatola e scalpelli, Gianfranco Lamon ha finito per trasferire sulla carta la stessa potenza espressa nel modellato. Nei suoi disegni, in cui compaiono personaggi scomodi e maldestri, la matita appuntita incide il foglio come un bulino; affonda il segno nella pagina per estrarne figure solide e dai profili taglienti.<\/p>\n
Lasciando da parte, per un attimo, l'energia della plastica, Lamon va alla ricerca di sagome leggere, corpi quasi trasparenti, percepibili grazie alla linea di contorno continua.<\/p>\n
Volendo sintetizzare la filosofia dell'arte di Gianfranco Lemon, il filo conduttore della sua opera è l'uomo, la rappresentazione dell'uomo nella sua totalità, nei suoi tormenti e nella sua pacatezza. Il disegno, come per la sua scultura, è conseguente un modo di vedere la società. Come scrive Chiara Gatti "A fronte di un gusto ironico per la vignetta giocosa, Lamon non nasconde il suo dissenso e punzecchia, con il suo lapis ben temperato, vizi e magagne di una società guasta, con una certa preveggenza sui capricci odierni quando, ancora nei fogli degli anni settanta, immaginava matrone distinte condurre animali esotici al guinzaglio".<\/p>\n
Lamon attinge al suo repertorio di personaggi curiosi, usciti dal bronzo, giocatori di bocce, burattinai o coppie amanti, per ricreare nel disegno un frenetico via vai di piccole e grottesche comparse nella vita quotidiana. Che, a volte, si tinge pure di malinconia, in brani segnati da riflessioni più intime, sul destino del singolo, di uomini soli che giocano a carte con la sorte, oppure in citazioni di iconografie sacre, dall'Ultima cena allo Sposalizio della Vergine, rilette in chiave contemporanea, mistiche e inquiete allo stesso tempo. Gianfranco Lamon – I personaggi infedeli Gianfranco Lamon Da buon scultore abituato a spremere energia dalle mani, tra colpi di spatola e scalpelli, Gianfranco Lamon ha finito per trasferire sulla carta la stessa potenza espressa nel modellato. Nei suoi disegni, in cui compaiono personaggi scomodi e maldestri, la matita appuntita incide il foglio come un bulino; affonda il segno nella pagina […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":26031,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[49],"tags":[],"yoast_head":"\n
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<\/strong>Fino al 31 marzo 2012
Orario: giovedì dalle 21.00 alle 23.00 o su appuntamento
Sala Esposizioni Panizza – Il Brunitoio
Corso Belvedere, Ghiffa (VB)
www.ilbrunitoio.it <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"