{"id":26070,"date":"2012-01-23T09:37:55","date_gmt":"2012-01-23T09:37:55","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-01-27T10:52:13","modified_gmt":"2012-01-27T10:52:13","slug":"daniela-nasoni-e-l-arte-ri-ciclona","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/daniela-nasoni-e-l-arte-ri-ciclona\/","title":{"rendered":"Daniela Nasoni e l’arte ri-ciclona"},"content":{"rendered":"
C'è chi sostiene che il "rimettere insieme i pezzi<\/strong>" sia una pratica ancestrale che interessa soprattutto il mondo femminile. Da quest'antichissima tendenza al recupero e al collage di oggetti (ma anche di pensieri e di azioni) discenderebbero le moderne forme artistiche basate sul re-impiego di materiali di scarto. "Ri come…" è il titolo della prima tappa, prevista fino al 29 gennaio, <\/strong>di un'esperienza nata per suscitare un approccio sostenibile ai rifiuti. Grandi e piccini possono intraprendere un viaggio per approfondire tematiche relative a consumi, riduzione\/recupero e riciclaggio dei materiali di scarto.
Su questo punto, abbiamo ascoltato le parole dell'autrice Daniela Nasoni,<\/strong> presente con un suo Schiaccianoci <\/strong><\/em>alla mostra allestita in Villa Recalcati. <\/p>\n
La visita all'esposizione, itinerante tra Varese e il Canton Ticino, ha già riscosso notevole successo di pubblico e di critica e intende accompagnare alla scoperta dell'impatto delle nostre attività sulla produzione dei rifiuti.
La visita è affiancata da ben 15 laboratori creativi ad alto tasso di interazione e multimedialità.