{"id":26255,"date":"2012-02-16T17:12:53","date_gmt":"2012-02-16T17:12:53","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-02-20T11:01:23","modified_gmt":"2012-02-20T11:01:23","slug":"villa-borghi-ritorno-al-futuro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/villa-borghi-ritorno-al-futuro\/","title":{"rendered":"Villa Borghi: ritorno al futuro"},"content":{"rendered":"
Patrioti, imprenditori del cotone e bibliofili:<\/strong> la dinastia dei Borghi viene scandagliata, dal XVII secolo fino all'era contemporanea, nel libro firmato da Sergio Redaelli, <\/strong>edito al termine degli interventi di restauro della villa padronale di Varano Borghi, autentico gioiello d'architettura lombarda<\/strong>, acquistata nel 2007 dall'imprenditore Guido Colombo di Induno Olona e trasformata in un hotel 4 stelle.<\/p>\n Il libro raccoglie una significativa messe di documentazione fotografica, di riferimenti documentari, di cronache giornalistiche dell'epoca (La Prealpina Illustrata, Il Monitore Tecnico, Illustrazioni di Lombardia) e ripercorre le fasi salienti della famiglia Borghi, da Zaccaria che a metà '700 aprì un ingrosso di seta a Gallarate, a Pasquale che ai primi dell'800 fondò lo stabilimento per la filatura meccanica del cotone a <\/p>\n Varano. Ancora oggi, l'antica dimora conserva preziosi stucchi decorativi agli stipiti delle pareti, favolose balaustre decorate con ferro battuto e mobilio originario. Ma soprattutto custodisce – intatta – una piccola biblioteca, ricca di dizionari in diverse lingue, trattati di agricoltura e una copia della Storia Universale di Cesare Cantù.<\/strong> Esiste anche una curiosa serie di piccoli volumi fatti stampare dalla famiglia nell'Ottocento in occasione di matrimoni, funerali, eventi della famiglia. Una sorta di mini-editoria famigliare<\/strong> che ci restituisce le cronache della dinastia dei Borghi nel corso del tempo. Sergio Redaelli
Si giunge così alla fatidica data del 1915 <\/strong>quando l'azienda fallisce clamorosamente nei debiti e la villa inizia il suo lento declino.
Ma dalle pagine della ricerca storica di Redaelli emergono anche i legami dei Borghi con i Cantoni e con i Ponti (Villa Borghi venne restaurata una prima volta nel 1850 dall'ingegner Paolo Cesa Bianchi di Cazzago Brabbia).<\/strong><\/p>\n
Nel volume, vengono anche spiegate le fasi del restauro e i futuri interventi che amplieranno i corpi di fabbrica, in vista della trasformazione e dell'ampliamento dell'hotel.
Una storia che, da locale, si protende verso la futura imprenditoria e la moderna concezione di Touristic reception.<\/p>\n
La "stoffa" dei Borghi
Patrioti e imprenditori della dinastia del cotone<\/strong>
Pro Loco di Varano Borghi, pp. 115
Prefazione: Giovanni Brugnoli, Presidente Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Introduzione: Pierangelo Frigerio
I segreti del restauro a cura di: Sergio Achini