{"id":26266,"date":"2012-02-17T10:40:02","date_gmt":"2012-02-17T10:40:02","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-02-24T07:43:24","modified_gmt":"2012-02-24T07:43:24","slug":"le-rime-vitali-in-sala-veratti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/le-rime-vitali-in-sala-veratti\/","title":{"rendered":"Le rime vitali in Sala Veratti"},"content":{"rendered":"
Prosegue fino al 19 marzo la collettiva intitolata "Poesie per la vita. 20 Artisti per il Villaggio SOS".<\/strong> Il titolo riprende quello della storica esposizione dell'87 alla Galleria San Fedele di Milano – curata da Luciano Caramel – nella quale confluirono le opere poi donate al Villaggio di Morosolo. Le opere trascorrono dal visibile all'invisibile, verso l'infinito, dall'astrattismo fino alla luce e al colore puri. POESIE PER LA VITA – 20 artisti per il Villaggio SOS<\/strong>
Si passa dal biancore geometricamente calibrato e quasi spruzzato di oro bizantino – e dunque metafisico – di Walter Valentini,<\/strong> ai sospesi aquiloni bagnati di colore di Valentino Vago;<\/strong> dal pre-potente nudo "scolpito e scalfito" su carta da Vittorio Tavernari, <\/strong>alla Simbiosi<\/em> allacciata e appassionata di Giancarlo Sangregorio.
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Prevale nella raccolta una certa propensione alla gravità intensa di significato, alla supremazia del mistero spirituale, alla creazione di ambienti poeticamente affascinanti, all'indagine sulla bellezza.
L'avanzo della tavola domestica narrato e narrabile di Alik Cavaliere, <\/strong>la nera lingua tempestosa di Hsiao Chin,<\/strong> la pinna dorsale o la spina emersa di Mauro Staccioli<\/strong> si fanno riflesso evidente di un'esperienza visiva ed umana. <\/p>\n
E proprio di luce pare fatta l'arte di questi autori tanto diversi, uniti forse da un'espressione misticamente astratta, pura e purificata, così intimamente sacra. Immagini e segni, traccia e materia emergono come epifanie di colore, sfide comunicative. Non brivido effimero ed epidermico, ma sussulto interiore ed opaco.
In mostra, il cammino limpido, seppur a tratti sofferto, non privo di ripensamenti e di aggiustamenti di rotta, di venti artisti che hanno intrecciato incessantemente la loro vocazione artistica con la ricerca spirituale ed umana, innalzata in un universo poetico e trasfigurato.<\/p>\n
Dal 1 febbraio al 19 marzo 2012
Varese, Sala Veratti via Veratti, 12
Esposizione delle opere che 25 anni fa, in occasione della creazione del Villaggio SOS di Morosolo, 20 artisti hanno donato per sostenere l'iniziativa
Orari: da martedì a domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00