{"id":26492,"date":"2012-03-23T07:18:36","date_gmt":"2012-03-23T07:18:36","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-03-23T09:30:48","modified_gmt":"2012-03-23T09:30:48","slug":"castiglioni-e-franzetti-ad-angera","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/castiglioni-e-franzetti-ad-angera\/","title":{"rendered":"Castiglioni e Franzetti ad Angera"},"content":{"rendered":"
Due amici nella vita<\/strong> che intendono unire simbolicamente nell'amicizia anche i due generi artistici che entrambi praticano<\/strong>, ossia la pittura<\/strong> e la scultura<\/strong>: questa è la bella idea che Gianpiero Castiglioni<\/strong> e Antonio Franzetti<\/strong> hanno voluto mettere in pratica realizzando questa loro recente esposizione collettiva, intitolata significativamente "Colori e Forme<\/strong>".<\/p>\n I "Colori<\/strong>" sono rappresentati da Gianpiero Castiglioni<\/strong>, pittore e grafico<\/strong>. Nato a Laveno Mombello nel 1940, negli anni Sessanta decide di frequentare i corsi professionali di grafico-vestrinista organizzati presso l'E.N.A.I.P. di Varese, dando così avvio alla lunga ricerca pittorica. In seguito partecipa anche ad alcuni corsi d'incisione calcografica con il professor Sandini, mentre negli anni '87 e ‘88 conosce il professor Francesco Fedeli presso il laboratorio "Arte Figurativa" di Sesto Calende, cominciando ad apprendere la nobile arte dell'affresco, e imparando inoltre nuove tecniche sulla "materia" che sarà la base della sua pittura. In un certo senso, è un po' come se il colore tendesse verso un prendere forma, diventando anch'esso tridimensionale e tangibile.<\/p>\n Le "Forme<\/strong>" sono invece interpretate da Antonio Franzetti<\/strong>, scultore<\/strong>. Nato a Gemonio nel 1942, si forma al Liceo Artistico di Brera e in seguito all'Accademia di Belle Arti di Brera, sotto la guida di Marino Marini. Dopo il diploma, ottenuto nel 1965, si dedica all'insegnamento e decide di non esporre in pubblico: decide di riprendere il percorso espositivo soltanto alla conclusione della carriera, all'inizio degli anni Duemila. Le sue opere scultoree sono dominate da un senso di lacerazione interiore, rappresentato dalla presenza di un taglio che si ripropone costantemente in tutti i personaggi che ha modellato, e che li squarcia di netto lungo tutto il busto.<\/p>\n Pur nei loro rispettivi generi e stili, le loro opere sono straordinariamente armoniche<\/strong> e si amalgamano perfettamente<\/strong>, creando una spontanea sintonia tra loro. "Colore<\/strong>" e "Forma<\/strong>" si ritrovano e si compenetrano completandosi vicendevolmente in un'atmosfera di serena pacificazione. "Colori e Forme" di<\/strong> Gianpiero Castiglioni e Antonio Franzetti
Il suo stile pittorico è strutturato in maniera molto equilibrata e ricercata, con un sapiente uso tonale dei colori che sfrutta appieno le vaste possibilità cromatiche offerte dalla tavolozza. Talvolta interviene utilizzando anche sottili strati di garza, nonché con la presenza del gesso, che rimanda all'idea forte del dipinto ad affresco, ma con maggiore polimatericità<\/strong>. A partire dagli anni ‘90 Castiglioni prova infatti il desiderio di sperimentare altri materiali inediti, approcciando così un diverso rapporto con lo spazio: lo spessore dei suoi lavori aumenta, al cui interno vengono ricompresi anche piccoli oggetti quali pezzi di tessuto, chiodi, legni e lamiere. <\/p>\n
Aperta fino al quindici aprile<\/strong> presso lo Studio d'Arte Liberty di Angera<\/strong>, questa mostra rivela un ottimo punto di incontro e di amicizia tra pittura e scultura.<\/p>\n
Dal 25 marzo al 15 aprile 2012
Inaugurazione sabato 24 marzo 2012, ore 17.00
Angera, Studio d'Arte Liberty, Piazza Garibaldi, 12
Orari: sabato dalle 15.00 alle 19.00
Domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
Feriali su appuntamento 0332334441 – 3391838129
Ingresso libero
Info: Tel. 0331 930500 – gianpiero.castiglioni@gmail.it – <\/u>antonio.franzetti@alice.it
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