{"id":26639,"date":"2012-04-12T10:30:59","date_gmt":"2012-04-12T10:30:59","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-04-13T09:06:02","modified_gmt":"2012-04-13T09:06:02","slug":"gallarate-com-era","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gallarate-com-era\/","title":{"rendered":"Gallarate, com’era"},"content":{"rendered":"
Gallarate oggi, e Gallarate ieri.<\/strong> Due mondi diversi: piazza Garibaldi un tempo sede del mercato del sabato, ora divenuta posteggio. Eppure esiste un filo rosso fra queste due diverse realtà, un filo che si dipana, molto sottile a volte quasi invisibile. "Gallareatum". <\/strong>La mostra, che ha il Patrocinio dell'Assessorato alla Cultura <\/strong>e del Lions Club Gallarate Host, si svolgerà presso il Palazzo Municipale: per una giornata saranno visibili documenti, autografi, incisioni, <\/p>\n che restituiranno una immagine nuova della città, in un arco cronologico compreso tra Cinquecento e Novecento. In quei secoli Gallarate divenne feudo del re spagnolo, per poi essere travolta dall'uragano Napoleone a fine Settecento, periodo a cui risale la chiusura della maggior parte dei numerosi conventi della città. …e di oggi.<\/strong> Curatore della mostra è l'Avvocato Massimo Palazzi, grande appassionato di archeologia, esperto bibliofilo, e socio fondatore del Gruppo Archeologico del Dopolavoro ferroviario di Gallarate, a sua volta storico locale. Sarà lui ad illustrare la struttura della mostra e le finalità del lavoro domenica in apertura alla giornata.<\/p>\n "Gallareatum". Descrizioni e immagini di Gallarate dal Cinquecento a Novecento" Iniziative culturali a Gallarate Gallarate oggi, e Gallarate ieri. Due mondi diversi: piazza Garibaldi un tempo sede del mercato del sabato, ora divenuta posteggio. Eppure esiste un filo rosso fra queste due diverse realtà, un filo che si dipana, molto sottile a volte quasi invisibile.La ricerca. Quando però si aprono gli archivi, ed inizia una […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":26640,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[11,38],"tags":[],"yoast_head":"\n
La ricerca.<\/strong> Quando però si aprono gli archivi, ed inizia una indagine d'archivio precisa ed appassionata, ecco che il filo torna ben visibile e inizia un dialogo fra antico e moderno. In questa direzione si sono mossi i volontari del Gruppo Archeologico del Dopolavoro Ferroviario di Gallarate, che per domenica 15 aprile organizzano una mostra tra storia, archivistica ed archeologia.<\/p>\n
Gli storici di ieri…<\/strong> Saranno esposti in mostra anche i manoscritti di importanti voci locali, Luigi Riva, autore degli "Annali di Gallarate" e Ercole Ferrario, autore dei "Diari". Il primo, medico, originario di Samarate, visse gli anni dell'unità d'Italia e rivestì la carica di ispettore degli scavi e dei monumenti nel circondario di Gallarate. Il secondo raccontò le vicende di Gallarate fra Settecento ed Ottocento.<\/p>\n
a cura di Avv. Massimo Palazzi
Gruppo Archeologico DLF di Gallarate
Domenica 15 aprile 2012, dalle 10 alle 17
Palazzo Municipale, via Verdi 3, Gallarate<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"