{"id":26658,"date":"2012-04-12T17:06:05","date_gmt":"2012-04-12T17:06:05","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-04-13T08:47:17","modified_gmt":"2012-04-13T08:47:17","slug":"fausto-melotti-a-saronno","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/fausto-melotti-a-saronno\/","title":{"rendered":"Fausto Melotti a Saronno"},"content":{"rendered":"
Il 19 maggio apre al Chiostro arte contemporanea di Saronno <\/strong>una mostra dedicata all'opera di Fausto Melotti (Rovereto 1901-Milano1986). Fausto Melotti – Ritmi d'ottone e fragili terre Fausto Melotti in mostra a Saronno Il 19 maggio apre al Chiostro arte contemporanea di Saronno una mostra dedicata all'opera di Fausto Melotti (Rovereto 1901-Milano1986).Nelle tre sale della galleria sono raccolte una trentina di lavori tra sculture, ceramiche, dipinti e disegni di uno dei più innovativi artisti del ventunesimo secolo. Melotti scavalca infatti il confine […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":26659,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[46,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/strong>Nelle tre sale della galleria sono raccolte una trentina di lavori tra sculture, ceramiche, dipinti e disegni di uno dei più innovativi artisti del ventunesimo secolo. Melotti scavalca infatti il confine del ‘900 con un linguaggio plastico inconfondibile e carico di spunti poetici e formali.
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La scultura di Melotti è una scultura sottile, leggera, mentale, originata da un sogno e riflessa nel gesto;<\/strong> essa anela a una forma pura, ma non è riconducibile al solo concetto di astrazione perché racchiude in sé le emozioni e lo stupore per le cose belle dell'universo. Scultore filosofo, Melotti è riuscito a tradurre in costruzioni lievi e definite i concetti ineffabili della musica, i misteri insondabili della natura e degli astri, il racconto di miti antichi e moderni, confessando i propri sentimenti, con una lucidità e una profondità di lettura che pochissimi altri artisti hanno manifestato.
Straordinaria è stata la sua capacità di unire il talento scultoreo (La foresta, 1971, inox), agli equilibri ritmici e musicali (I Pendoli, 1968, inox; Di seguito, 1973, ottone), l'ésprit letterario (L'indifferente, 1973, ottone) all'analisi scientifica (Scultura G, 1968, inox), l'abilità manuale (Giraffa, 1950, ceramica smaltata) alla magia del racconto (L'indeciso, 1974, argento e Vaghe stelle dell'Orsa, 1984, bronzo). Oltre alla decina di sculture di grandi e medie dimensioni sono in mostra una nutrita sequenza di gessi e di ceramiche smaltate, e una selezione di disegni e tecniche miste su carta, così come alcune raccolte di incisioni.
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La mostra é accompagnata da un catalogo con testi di Chiara Gatti e Sara Fontana e rimarrà aperta fino alla fine di giugno.<\/strong> <\/p>\n
<\/strong>Dal 19 maggio al 30 giugno 2012
Saronno, IL CHIOSTRO ARTECONTEMPORANEA, Viale Santuario 11
Orari: da martedì a venerdì 10\/12.30 e 16\/18.30.
Sabato 10\/12.
Domenica 10\/12 e 16\/18.30
+39 029622717 , + 39 0291708934 (fax)
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