{"id":26846,"date":"2012-05-10T03:53:54","date_gmt":"2012-05-10T03:53:54","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-05-11T12:01:38","modified_gmt":"2012-05-11T12:01:38","slug":"fare-arte-a-caronno","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/fare-arte-a-caronno\/","title":{"rendered":"Fare Arte a Caronno"},"content":{"rendered":"
"FareArte" è il nome dell'Associazione culturale di Caronno Pertusella<\/strong> fondata nel 2008 ma con origini e una ragion d'essere ben più antiche. Quella che è oggi una libera Associazione culturale, aperta al territorio, è la logica prosecuzione della ventennale "Scuola Civica di Pittura ed Incisione" di Caronno.<\/strong> Artevarese incontra il Presidente Fernando Spanò e la Segretaria Michela Banfi all'indomani del successo della mostra collettiva intitolata "Ferite e legami", allestita nella Sala Nevera di Saronno.<\/p>\n "Quello che desideriamo proporre ai nostri soci – spiega Spanò – è innanzitutto un confronto su temi artistici ma anche d'attualità e di cronaca. È possibile che dall'analisi di una tecnica o di un particolare stile artistico si passi alla discussione o alla riflessione su altre tematiche. Ma è anche vero il contrario: dal dibattito, possono sorgere infiniti spunti di creatività". <\/p>\n "I due insegnanti della nostra Associazione – commenta Michela Banfi – sono Vanni Saltarelli per la pittura e Roberto Giudici per l'incisione.<\/strong> Il rapporto tra gli autori e il maestro, durante le lezioni, è al tempo stesso corale ed individuale. Il giusto insegnamento, la buona pratica, la passione e la costanza sono condizioni indispensabili che possono portare chiunque a raggiungere un buon risultato". L'INTERVISTA SARA' VISIBILE ON-LINE A PARTIRE DA LUNEDì MATTINA<\/p>\n
Il cambiamento da Scuola ad Associazione non consta semplicemente in una modifica formale, ma risponde all'esigenza di assumere una nuova connotazione identitaria.<\/strong> La più importante funzione del gruppo culturale di Caronno è quella di costituire una rete di volontari che agiscono sul territorio, fornendo un servizio di utilità pubblica sulle tematiche più differenti.
Non solo mera didattica, dunque. Ma autentica apertura culturale.<\/p>\n