{"id":26933,"date":"2012-05-18T05:27:55","date_gmt":"2012-05-18T05:27:55","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-05-18T09:39:39","modified_gmt":"2012-05-18T09:39:39","slug":"le-nature-morte-di-nishida","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/le-nature-morte-di-nishida\/","title":{"rendered":"Le nature morte di Nishida"},"content":{"rendered":"
Residente a Cabiate, un piccolo paese del capoluogo lariano, l'artista giapponese Fujio Nishida (Kobe, 1950)<\/strong> si cimenta da anni nel genere della natura morta, dipinta con infinita pazienza e perizia ad olio o con la delicatissima tecnica dell'acquerello. Ispirato dagli antichi maestri e dalla passione per l'arte rinascimentale italiana giunge – con stilemi iper-realisti – a nuove ed originali interpretazioni. Eluso il freddo mezzo fotografico, Nishida realizza le sue nature morte rigorosamente dal vero, creando con molta cura le composizioni e infondendo ai suoi soggetti nuova linfa vitale. Accarezzati dalla luce questi elementi pulsano di vita propria, come le foglie del trittico Foglie cadute<\/strong><\/em> (2011)<\/strong>, ormai secche e ammucchiate per terra, ma pronte a volare via al primo alito di vento. Le sue «nature in posa» sono eteree, impalpabili, fluttuano in uno spazio ovattato e privo di coordinate spazio-temporali. Uno spazio di puro colore che regala alle composizioni accenti assolutamente onirici. «L'oggetto viene "soggettivizzato", diventa "soggetto", viene umanizzato e animato, attraverso un rapporto spirituale e intellettuale con l'artista, con la sua anima e con la sua stessa spiritualità». Nei quadri – senza stagioni – di Nishida gli oggetti diventano morbide apparizioni, echi di un elegante miscuglio di memoria e tradizione. Spazio Laboratorio "La Cornice" Mostra di Fujio Nishida Residente a Cabiate, un piccolo paese del capoluogo lariano, l'artista giapponese Fujio Nishida (Kobe, 1950) si cimenta da anni nel genere della natura morta, dipinta con infinita pazienza e perizia ad olio o con la delicatissima tecnica dell'acquerello. Ispirato dagli antichi maestri e dalla passione per l'arte rinascimentale italiana giunge – […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":26934,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42],"tags":[],"yoast_head":"\n
Biografia<\/strong>: nato a Kobe (Giappone) nel 1950, dopo la laurea all'Università d'arte di Kanazawa, nel 1980 si trasferisce a Milano per frequentare l'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha partecipato a numerose esposizioni in Italia e all'estero. Tra le ultime personali italiane si ricordano quelle allo Studio F.22 di Palazzolo sull'Oglio (2007) e a Villa di Donato a Napoli (2007). Nel 2010 pubblica Fujio Nishida. Opere 1980-2010<\/em>, un'importante monografia – accompagnata da un testo di Stefano Crespi – che riassume trent'anni della sua attività artistica.
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<\/strong>Fino al 9 giugno 2012
Via Per Alzate 9, Cantù (CO)
Per maggiori info.: tel. +39 031700571
Orari: da martedì a sabato, dalle 9.00 alle 12.15 e dalle 15.00 alle 19.00<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"