{"id":27141,"date":"2012-06-21T10:23:28","date_gmt":"2012-06-21T10:23:28","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-06-22T07:36:03","modified_gmt":"2012-06-22T07:36:03","slug":"i-disegni-del-duomo-in-un-click","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-disegni-del-duomo-in-un-click\/","title":{"rendered":"I disegni del Duomo in un click"},"content":{"rendered":"
Lunedì 18 giugno, nella prestigiosa Sala Weil Weiss del Castello Sforzesco di Milano, è stato presentato ufficialmente un progetto tanto ambizioso quanto al passo con i tempi: l'inventario-catalogo online che raccoglie virtualmente l'intero corpus di disegni di architettura del cantiere del Duomo di Milano di Età Moderna.<\/p>\n
Questa lungimirante iniziativa, promossa dal Politecnico di Milano nella figura del prof. Francesco Repishti, giunge a rimedio di una lacuna lamentata da lungo tempo dagli studiosi. La costituzione di una banca dati relativa ai disegni di architettura della cattedrale, con la possibilità di un continuo incremento e indispensabile aggiornamento, gestibile e consultabile via internet e in grado, dunque, di ricongiungere virtualmente disegni sparsi nelle collezioni di tutto il mondo, impensabile sino a pochi anni fa, è oggi divenuta fattibile grazie alle nuove risorse tecnologiche. La maggior parte dei modelli e dei disegni architettonici elaborati per la costruzione del Duomo di Milano tra XIV-XVIII è oggi andata perduta, oppure è dispersa nelle collezioni delle biblioteche e dei musei di tutto il mondo (Oxford, Parigi, Vienna, Strasburgo…). In questo modo sarà possibile a tutti gli studiosi di ogni dove ripercorrere virtualmente e studiare i cospicui progetti che una successione di ingegneri e architetti hanno impresso su carta. <\/p>\n
"Il progetto – come si legge nella presentazione – consentirà di sviluppare una collaborazione a più livelli sia in ambito accademico, con il coinvolgimento di studiosi e ricercatori che da tempo si occupano delle problematiche relative allo studio, la conservazione, la valorizzazione delle opere d'arte grafiche, sia con le istituzioni che possiedono i materiali interessati, nonché con tutti quegli enti, che sebbene non direttamente coinvolti nella ricerca, possono trarre dai suoi esiti contributi di notevole interesse anche nell'ambito della valorizzazione delle collezioni e dell'alta divulgazione culturale. La ricerca in questione, oltre a promuovere la conoscenza dei materiali oggetto di indagine, spesso di difficile approccio, alcuni dei quali totalmente inediti o mai riprodotti, consentirà di ottenere nuove conoscenze in diversi settori della storia dell'architettura e della storia dell'arte".<\/p>\n
Il sito internet, http:\/\/www.disegniduomomilano.it\/<\/u>, si presenta semplice ed immediato. Ogni disegno è accompagnato da schede critiche molto approfondite che presentano "la complessità del processo progettuale, affrontando le problematiche attributive e cronologiche che rappresentano per molti dei disegni il nodo più stretto da sciogliere". La presenza di riproduzioni fotografiche a colori, inoltre, rende il sito davvero all'avanguardia, rispetto ai mediocri servizi (a pagamento) che offrono diverse fondazioni milanesi e italiane. Cliccare per credere!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Francesco Maria Richini, Progetto di facciata Lunedì 18 giugno, nella prestigiosa Sala Weil Weiss del Castello Sforzesco di Milano, è stato presentato ufficialmente un progetto tanto ambizioso quanto al passo con i tempi: l'inventario-catalogo online che raccoglie virtualmente l'intero corpus di disegni di architettura del cantiere del Duomo di Milano di Età Moderna. Questa lungimirante […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":27142,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[11,45],"tags":[],"yoast_head":"\n