{"id":27163,"date":"2012-06-22T05:09:06","date_gmt":"2012-06-22T05:09:06","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-06-22T07:35:39","modified_gmt":"2012-06-22T07:35:39","slug":"nasce-artforkids","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/nasce-artforkids\/","title":{"rendered":"Nasce Artforkids"},"content":{"rendered":"
Non si è mai troppo piccoli per iniziare a collezionare opere d'arte… Con questo presupposto nasce Artforkids<\/strong>, il progetto ideato dalla giornalista e critica d'arte Emma Gravagnuolo e <\/strong>dalla gallerista Roberta Lietti<\/strong> per avvicinare i bambini e gli adolescenti all'arte contemporanea<\/strong>. «Crescere con un dipinto, una fotografia o una scultura, osservarla quotidianamente, farla diventare parte integrante della propria vita, – spiegano – sviluppa la curiosità di conoscere, il piacere di capire, il desiderio di comunicare». I bambini, più degli adulti, riescono infatti a cogliere il nuovo<\/em> con acutezza e immaginazione, a farlo proprio per condensarlo felicemente nel loro bagaglio culturale.<\/p>\n Le opere della prima tappa di questo progetto itinerante – visibile fino al 22 luglio<\/strong> presso la galleria Roberta Lietti di Como<\/strong> – sono state scelte per il formato ridotto e per una serie di soggetti che colpiscono l'immaginario infantile. Si va dai fiori fluorescenti di Dany Vescovi <\/strong>ai dinosauri lillipuziani di Vanni Cuoghi<\/strong>, dagli scatti sfocati di Marina Giannobi<\/strong> ai ritratti stilizzati di Fulvia Mendini<\/strong>, dai castelli incantati di Massimo della Pola<\/strong> agli eterei bambini di Roberta Savelli<\/strong>, dagli sfacciati adolescenti di Marco Grassi<\/strong> ai personaggi ibridi di Luciano Civettini<\/strong>, <\/p>\n dalle narrazioni impossibili di Ilaria del Monte<\/strong> ai bottoni di colla colorata di Davide Nido. Per informazioni: Aura Zecchini, Superbia, 2011 Non si è mai troppo piccoli per iniziare a collezionare opere d'arte… Con questo presupposto nasce Artforkids, il progetto ideato dalla giornalista e critica d'arte Emma Gravagnuolo e dalla gallerista Roberta Lietti per avvicinare i bambini e gli adolescenti all'arte contemporanea. «Crescere con un dipinto, una fotografia o una scultura, osservarla […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":27164,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[39,14],"tags":[],"yoast_head":"\n
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Da tenere d'occhio le opere di Alice Colombo (Cassano d'Adda, 1981)<\/strong> e Aura Zecchini (Peschiera del Garda, 1983)<\/strong>. Accumunate da un meticoloso lavoro di assemblaggio, entrambe (ri)costruiscono la Natura attraverso degli "innesti" delicati. Alice<\/strong> Colombo<\/strong> ritaglia con un punteruolo rami, tronchi e alberi che mescola ad animali e oggetti dal gusto retrò (sedie, vecchi armadi, gabbie di uccellini, televisori e telefoni anni 60\/70). Elementi patinati e iperreali che contrastano con le figurine femminili stilizzate e con la carta gigliata del fondo. Aura Zecchini<\/strong> compone, mediante accostamenti impercettibili di stoffa e carta velina, delle vivaci texture<\/em> in cui le silhouette di fiori e insetti si fondono per dar vita a microcosmi leggeri e caotici. "Incidenti botanici" che le permettono di affondare le mani nella straordinaria varietà dell'universo floreale ed entomologico.<\/p>\n
http:\/\/www.artforkids.it\/
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