{"id":27577,"date":"2012-08-30T16:26:42","date_gmt":"2012-08-30T16:26:42","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-08-31T07:10:21","modified_gmt":"2012-08-31T07:10:21","slug":"matteo-cozzi-e-il-dubbio-della-comunicazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/matteo-cozzi-e-il-dubbio-della-comunicazione\/","title":{"rendered":"Matteo Cozzi e il dubbio della comunicazione"},"content":{"rendered":"
Facebook ha distaccato di molto ogni altra novità e moda passeggera legata a Internet e ha battuto tutti i record di crescita del numero degli utenti regolari. Il fenomeno dei social network occupa da anni le scrivanie e i pensieri di filosofi, storici, antropologi e sociologi che si interrogano sui succedanei elettronici del rapporto faccia a faccia, sui nuovi media della nouvel âge, sul rapporto: autonomia individuale-cyber-vita. Ma l'arte ha detto qualcosa in proposito? Le prime opere di Net. Art (create con, per e nella rete Internet) <\/strong><\/p>\n risalgono agli anni ‘90.<\/strong> Il noto teorico, Lev Manovich, della Net. Art dice che è "la materializzazione dei social networks sulla comunicazione su internet". Nell'estate del 1995 l'artista fiorentino Tommaso Tozzi idea come opera d'arte il primo "Netstrike" mondiale e lo organizza a dicembre insieme al gruppo Strano Network. <\/em>Nel maggio 1996 a Trieste ha luogo il primo evento internazionale dedicato all'arte in rete: organizzata dallo sloveno Vuk Cosic. Data invece all'anno dopo netOper@<\/em>: prima opera italiana multimediale e collettiva online, esperienza multimediale aperta alla partecipazione online di designer, artisti e musicisti nel ruolo di autori ed esecutori. Insomma il dibattito è aperto più che mai. Per questo ci sembra interessante segnalare il lavoro di Matteo Cozzi: un'installazione fotografica aperta al pubblico fino al 10 settembre a Parabiago, il cui titolo è "Progetto Comunicazione".<\/strong> Le foto-ritratto letteralmente tappezzano le pareti della mostra e agli angoli della stanza altrettanti altoparlanti riproducono ciascuno un racconto. Proggeto Comunicazione Frame tratto dal progetto di Matteo Cozzi Facebook ha distaccato di molto ogni altra novità e moda passeggera legata a Internet e ha battuto tutti i record di crescita del numero degli utenti regolari. Rete e comunità hanno finito con il sovrapporsi e confondersi, eppure si rassomigliano quanto il gesso e il formaggio. Il fenomeno […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":27578,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[12,230,44],"tags":[],"yoast_head":"\n
Rete e comunità <\/strong>hanno finito con il sovrapporsi e confondersi, eppure si rassomigliano quanto il gesso e il formaggio.<\/p>\n
Quei nomi e quelle foto che gli utenti di Facebook chiamano "amici" sono vicini o lontani?
Nella storia della Rete, ma anche in quella della società degli ultimi anni, Facebook <\/strong>può essere considerato una sorta di spartiacque. Da quando è nato, o meglio da quando si è diffuso, la maggior parte delle relazioni, notizie, fenomeni culturali e non passano per il social network di Zuckerberg.<\/p>\n
Più di recente il film diretto da David Fincher "The Social Network"<\/em><\/strong> ha scandagliato – in tutti i suoi aspetti, compresi i più perversi – il mondo dei fondatori di Facebook.<\/p>\n
Partito quasi un anno fa, questo progetto ha raccolto più di 1000 primi piani di altrettante persone, sia scattati dal giovane autore che inviati in maniera spontanea dal sito http:\/\/www.progettocomunicazione.tk\/.<\/p>\n
"La mostra – ci spiega Matteo Cozzi – vuole far riflettere sull'importanza della comunicazione tra le persone, chiedendo al visitatore quanto conosce, realmente e in profondità, delle persone che frequenta, quanto le ascolta e quanto con loro interloquisce. In questa società dove tutti parlano esistono persone capaci ancora di ascoltare?"<\/p>\n
Mostra fotografica di Matteo Cozzi
Fino al 10 settembre 2012<\/strong>
Parabiago, via Don Bianchi, teatro dell'oratorio di San Lorenzo
www.progettocomunicazione.tk<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"