{"id":27765,"date":"2012-09-27T11:34:18","date_gmt":"2012-09-27T11:34:18","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-09-28T09:38:54","modified_gmt":"2012-09-28T09:38:54","slug":"incidere-ad-arte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/incidere-ad-arte\/","title":{"rendered":"Incidere ad arte\u2026"},"content":{"rendered":"
Si trova ben nascosta all'interno di un cortile vicino al grattacielo Pirelli, la storica stamperia che Giorgio Upiglio (Milano, 1932)<\/strong> ha aperto nel 1962 siglandola con le sue stesse iniziali GU, ovvero Grafica Uno<\/strong>. Una fucina nata per la produzione di libri d'arte e stampe a tiratura limitata<\/strong> che ha visto transitare centinaia di artisti di fama nazionale e internazionale come Valerio Adami, Enrico Baj, Alexander Calder, Giorgio De Chirico, Lucio Del Pezzo, Marcel Duchamp, Alberto Giacometti, Günter Grass, Lucio Fontana, Wifredo Lam, Giorgio Morandi, Joan Mirò, Mimmo Paladino, Emilio Scanavino, Man Ray, Emilio Vedova, e molti altri ancora. Le sue mani, insieme alle regole e ai segreti della tradizione incisoria, nonché al continuo desiderio di sperimentare materiali e tecniche nuove, hanno "dato corpo ai segni incisi da pittori e scultori sulla pietra o sul rame". Un laboratorio diventato ben presto un punto di incontro dove la "vita si confondeva con la professione e tutto diventava uno".<\/p>\n Ma più che di questo lungo elenco di famose <\/p>\n frequentazioni Upiglio preferisce parlare di punte, lastre di rame per l'acquaforte e di pietra per la litografia, sgorbi e bulini, insomma di tutti quei ferri del mestiere che hanno fatto di lui un vero "mago" della stampa<\/strong>. Un'artista e un maestro, ma anche un mentore discreto e silenzioso per tutti i giovani artisti e apprendisti che hanno voluto sporcarsi le mani e imparare questo imprevedibile (e oggi sempre più raro) mestiere. Nella mostra allestita fino al 31 ottobre<\/strong> presso la biblioteca del Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù<\/strong> saranno esposte le stampe (cinquantasei) di alcuni di quegli artisti che nel corso degli anni sono passati dall'atelier Upiglio per realizzare le loro opere grafiche<\/strong>, ma anche i libri d'artista<\/strong> e le matrici<\/strong> che documentano tutto l'iter e i procedimenti tecnici della grafica. L'esposizione è corredata un sintetico "manualetto-catalogo dello stampatore d'arte"<\/strong>, una buona occasione per accostarsi al vasto mondo dell'incisione.<\/p>\n Dal 29 settembre al 31 ottobre 2012 La locandina dell'evento Si trova ben nascosta all'interno di un cortile vicino al grattacielo Pirelli, la storica stamperia che Giorgio Upiglio (Milano, 1932) ha aperto nel 1962 siglandola con le sue stesse iniziali GU, ovvero Grafica Uno. Una fucina nata per la produzione di libri d'arte e stampe a tiratura limitata che ha visto transitare […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":27766,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42],"tags":[],"yoast_head":"\n
Liceo Artistico Fausto Melotti – Biblioteca "Norberto Marchi"
Via Andina 8, Cantù (CO)
Tel 031.714100 – Fax 031.714747
Orario di apertura al pubblico: da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 12.30
martedì e giovedì dalle 10.00 alle 16.00
domenica chiuso
Ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"