{"id":27981,"date":"2012-11-01T06:26:41","date_gmt":"2012-11-01T06:26:41","guid":{"rendered":""},"modified":"2012-11-02T08:01:23","modified_gmt":"2012-11-02T08:01:23","slug":"il-tempo-scorre-nelle-opere-di-mandelli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-tempo-scorre-nelle-opere-di-mandelli\/","title":{"rendered":"Il tempo scorre nelle opere di Mandelli"},"content":{"rendered":"
Lo abbiamo da poco lasciato nella sede varesina della Banca Cesare Ponti e lo ritroviamo nei grandi e luminosi spazi del Chiostro di Voltorre. "Futuro Arcaico sculture dal 1997 al 2012"<\/strong><\/em> è il titolo della mostra personale di Niccolò Mandelli Contegni aperta fino al 23 dicembre e ad ingresso gratuito.<\/p>\n Delle caratteristiche stilistiche delle opere abbiamo già detto. Questa è invece un'occasione preziosa per ripercorrere, a ritroso, alcune delle principali mostre che lo hanno visto protagonista.<\/strong> Niccolò Mandelli Contegni nasce a Varese il 20 agosto <\/p>\n 1967. Terminati gli studi in legge, inizia a dedicarsi alla scultura a tempo pieno. Comincia a viaggiare in tutto il mondo fino ad arrivare in Sud America dove si stabilisce nei primi anni Novanta, dapprima in Brasile poi in Colombia, dedicandosi, tra l'altro, anche allo studio delle culture precolombiane ed iniziando a scolpire opere di grandi dimensioni usando legni tropicali.<\/strong><\/p>\n Dal 1996 al 2000 si sposta tra Perù e Bolivia realizzando una serie di totem con legni molto duri, mitiche figure dalla verticalità accentuata. Il nuovo millennio vede il ritorno in Costa Rica e la produzione di nuove opere di cui alcune anche di forma antropomorfa realizzate con legni dai colori molto particolari e contrastati. Futuro Arcaico Sculture 1997-2012 Partic. dell'allestimento della mostra – da internet Lo abbiamo da poco lasciato nella sede varesina della Banca Cesare Ponti e lo ritroviamo nei grandi e luminosi spazi del Chiostro di Voltorre. "Futuro Arcaico sculture dal 1997 al 2012" è il titolo della mostra personale di Niccolò Mandelli Contegni aperta fino al 23 dicembre e ad […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":27982,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[17,52],"tags":[],"yoast_head":"\n
Nel 2004 Niccolò Mandelli Contegni partecipa alla Terza Biennale internazionale di scultura della Regione Piemonte, Premio "U. Mastroianni". L'anno dopo, è presente alla collettiva intitolata: "Da testimoni a testimoni", allestita in Galleria Ghiggini a Varese. E' ancora il Chiostro di Voltorre, nel 2006, ad ospitare la rassegna: "Mimmo Rotella e gli artisti del lago" che lo vede tra gli autori.
Due anni dopo, partecipa alla kermesse: "Il rumore del silenzio", allestita in Villa Imbonati Cavallasca a Como. Tornando in provincia di Varese, anche le sedi espositive di Sesto Calende, Maccagno e Gallarate aprono i battenti a mostre di sue sculture.
Nel 2010 è tra gli autori della Settima Biennale Internazionale di Scultura della Regione Piemonte.<\/strong><\/p>\n
Invia in Italia alcune delle opere realizzate nel corso degli anni e, ritornatovi stabilmente, si accosta alla lavorazione della pietra e del marmo. A queste metodologie di lavorazione aggiunge negli ultimi anni l'utilizzo del ferro. Ritornato a Varese, apre un proprio studio. Vive e lavora a Varese.<\/p>\n
Mostra personale di NICCOLO' MANDELLI CONTEGNI<\/strong>
Chiostro di Voltorre, Gavirate
Dal 28 ottobre al 23 dicembre 2012
Orari: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00
Per informazioni 0332.731402
www.chiostrodivoltorre.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"