{"id":28429,"date":"2012-12-29T08:58:56","date_gmt":"2012-12-29T08:58:56","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-01-04T08:48:41","modified_gmt":"2013-01-04T08:48:41","slug":"la-superficie-di-renzo-foglietta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-superficie-di-renzo-foglietta\/","title":{"rendered":"La superficie di Renzo Foglietta"},"content":{"rendered":"
Renzo Foglietta si presenta al pubblico con una serie di disegni ed incisioni frutto di una stagione di riflessione e di lavoro veramente intensa.<\/strong> Sassi, legni, vitigni vengono indagati e spogliati della loro forma apparente per entrare nelle loro strutture segrete. Ritorna a Bologna, sua città natale, alla Galleria Portici con mostre personali nel 1977, 1979, 1981. In Ossola, intanto, le istituzioni pubbliche gli sottopongono interessanti progetti: Il manifesto commemorativo per il 45° della Repubblica dell'Ossola, quello per l'80° anniversario del Traforo del Sempione, per il 75° della Trasvolata delle Alpi di Geo Chavez, per i 100 anni della Casa di Riposo di Varzo, l'illustrazione di un racconto per la Rivista Oscellana diretta dal prof. Tullio Bertamini, la vita intorno alla pietra e per l'associazione Panificatori di Novara, una Cartella di serigrafie dal titolo "Profumo di Pane".<\/p>\n Con la Galleria LA VISCONTEA di Rho partecipa ad alcune collettive di grafica. Dal 1994 comincia la collaborazione, illustrandone articoli, con l' "Almanacco Storico Ossolano<\/em><\/strong>" edito dalla libreria Grossi di Domodossola e curato dal dott. Edgardo Ferrari. Un momento di ribellione al dilagare della violenza dell'uomo sull'uomo, come la guerra nella ex Jugoslavia, si concretizza nella realizzazione di una Via Crucis<\/strong> particolarmente cruda ed essenziale esposta nel 2000 al Sacro Monte Calvario di Domodossola e nel 2001 nell'Oratorio della Passione presso la basilica di Sant'Ambrogio a Milano.<\/p>\n Nel 2006 il centenario del Traforo del Sempione gli dà, in una mostra di acquarelli, la possibilità di riguardare al paesaggio come elemento penalizzato dal progresso. L'approccio e la conoscenza con la tecnica dell'incisione avviene con un corso a Venezia presso la Scuola Internazionale di Grafica nel 1995. Infine, il fortunato incontro con Ubaldo Rodari … fino alla mostra organizzata dal "Brunitoio", Laboratorio di Incisione e Stampa in Ghiffa.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Nuova mostra personale a Ghiffaaperta fino al 31 marzo Renzo Foglietta si presenta al pubblico con una serie di disegni ed incisioni frutto di una stagione di riflessione e di lavoro veramente intensa.In queste sue ultime opere riprende le tematiche a lui care, tratte dall'ambiente montano con gli elementi dominanti quali i muri a secco […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":28430,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[15,49],"tags":[],"yoast_head":"\n
In queste sue ultime opere riprende le tematiche a lui care, tratte dall'ambiente montano con gli elementi dominanti quali i muri a secco e le viti che caratterizzano il paesaggio ossolano.<\/p>\n
Nato a Bologna nel 1941, Renzo Foglietta concretizza la passione per la pittura frequentando l'ambiente artistico della sua città. Espone per la prima volta in una personale a Domodossola nel 1971. Successivamente entra in contatto con la Galleria LA VISCONTEA di Rho <\/strong>e con il suo titolare Piero Airaghi che lo stimola e gli propone iniziative diverse.<\/p>\n
Il Centro Studi Piero Ginocchi di Crodo, che lo ha avuto ospite con una mostra sui sassi, lo inserisce nel 2007 e nel 2010 nella manifestazione internazionale "La Notte dei Musei".<\/strong><\/p>\n