{"id":28595,"date":"2013-01-31T10:31:58","date_gmt":"2013-01-31T10:31:58","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-02-01T08:33:37","modified_gmt":"2013-02-01T08:33:37","slug":"premio-nevera-al-via-la-collettiva","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/premio-nevera-al-via-la-collettiva\/","title":{"rendered":"Premio Nevera: al via la collettiva"},"content":{"rendered":"
Dal 2 al 17 febbraio 2013 in Sala Nevera di Casa Morandi a Saronno sarà allestita la mostra collettiva dei vincitori del Concorso di pittura Premio Nevera 2012.<\/strong> La Nevera, antica ghiacciaia che caratterizza con la sua presenza lo spazio espositivo di Casa Morandi a Saronno, dà il nome al premio di pittura, promosso dall'Ufficio Cultura del Comune di Saronno e dall'Associazione Culturale Giuseppe e Gina Flangini, che nel 2012 ha visto la sua sesta edizione. Le opere dei 75 artisti partecipanti, provenienti dai territori di Como, Lecco, Milano, Monza e Varese, sono state valutate da una giuria presieduta da Antonio D'Amico, storico dell'arte e responsabile scientifico del giornale Arte Incontro in Libreria, e composta dall'artista Ferdinando Greco, dalla gallerista Marina Affanni e dai rappresentanti degli Enti promotori. In Sala Nevera saranno inoltre esposte alcune immagini che documentano la recente mostra a Parigi di Arnaldo Fontana, artista saronnese. Durante l'inaugurazione, sabato 2 febbraio alle ore 17, sarà consegnato ad Arnaldo Fontana<\/strong>, per mano del Sindaco Luciano Porro a nome della Città di Saronno, un riconoscimento per la Sua attività artistica e il Suo impegno nel diffondere la cultura italiana nel mondo.<\/p>\n Michela Banfi<\/strong> è nata e vive a Saronno. Dopo anni di insegnamento nella scuola primaria si dedica esclusivamente alla pittura, arte per la quale ha sempre avuto grande interesse fin da bambina. "Gli elementi caratterizzanti le sue opere sono gli effetti prodotti dall'andamento delle linee e dalla fusione intrecciata dei piani, strumenti che delineano i soggetti rappresentati con una costante intensità ai paesaggi e ai ritratti di tipo realistico preferisce evocazioni dolcemente sospese di quotidianità, entrando quasi in punta di piedi tra gli sguardi complici e sognanti di piccole ballerine danzanti, interpretando i vari soggetti con confini mai nettamente definiti, ma correlati in un accordo tra corpo e mondo esterno di enfasi tale da chiarire allo spettatore finale che quel che viene rappresentato non è più un oggetto, ma veicolo di un'idea che coinvolge e sconvolge il sipario che lo circonda. Da sempre caratterizzata da una forte carica creativa, fondamentale per la comprensione della sua poetica, vuole comunicare con l'osservatore in maniera decisa, energica ed espressiva all'insegna di una vitalità giocosa ed ottimistica resa attraverso l'accoglienza dei colori e del tratto armonioso". Brera di Milano con 110 e lode nel corso di decorazione. Dal 1994 lavora in Italia e all'estero come decoratrice per committenze private, architetti e locali pubblici e come scenografa per teatri, set televisivi e stand, variando da piccolo formato a grandi metrature fino al body painting. Di sé stessa dice "In alcune occasioni mi viene richiesto di occuparmi di ciò che concerne la decorazione a livello anche progettuale, in altre di eseguire progetti preesistenti. Anche realizzare disegni progettati da altri è più affascinate di quanto non si creda, lo stesso soggetto può essere realizzato in modi tra loro assai dissimili, la vitalità di un'immagine è un connubio tra la mente che l'ha ideata e la mano che gli darà la forma. Dipingere è per me la possibilità di conoscere al di là della ragione, di lottare con me stessa e di perdonarmi". Originario di Legnano, Flavio Garavaglia<\/strong> si avvicina al mondo dell'arte lavorando nel settore degli allestimenti scenografici teatrali, commerciali e della grafica pubblicitaria. Divenuta in seguito la sua principale occupazione, approfondisce gli studi di cromatologia, illuminotecnica, scenografia, computer grafica e interior design (IED e ISAD). I suoi interessi estetici spaziano dalla pittura alla fotografia fino alla videoarte. Mostra collettiva premio Nevera 2012 Opera in mostra di Michela Banfi Dal 2 al 17 febbraio 2013 in Sala Nevera di Casa Morandi a Saronno sarà allestita la mostra collettiva dei vincitori del Concorso di pittura Premio Nevera 2012. La Nevera, antica ghiacciaia che caratterizza con la sua presenza lo spazio espositivo di Casa Morandi a Saronno, dà il nome […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":28596,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[46],"tags":[],"yoast_head":"\n
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Tra le 40 opere selezionate la Giuria ha segnalato le opere migliori, quelle di: Michela Banfi – Flaviano Cavallo – Elena Lisa Colombo – Antonio De Blasi – Flavio Garavaglia – Alice Pini.<\/p>\n
Flaviano Cavallo<\/strong> è nato a Milano nel ‘73. Artista emergente autodidatta, paesaggista, ritrattista, nuova avanguardia giovanile nell'eseguire lavori ispirati alla Pop Art. Ha partecipato a numerosi concorsi affermandosi con un nuovo stile improntando una nuova linea artistica. "Attraverso il segno ricerco la sintesi del pensiero contemporaneo. Togliere, ridurre, come l'autunno toglie e riduce le foglie agli alberi, rivelando la sintesi di loro stessi…".
Elena Lisa Colombo<\/strong> si diploma presso l'Accademia di <\/p>\n
Antonio De Blasi<\/strong> è nato a Orbetello nel 1973 ed è residente a Saronno. Espone alcune delle opere più significative della sua vasta produzione. Segnaliamo: Molotov Italia 2011<\/em> (la bandiera al posto della polvere da sparo rappresenta l'orgoglio nazionale); La leggerezza dell'essere<\/em> (capace di far lievitare la pesantezza del vivere); Yo yo's work<\/em> (il gioco-giogo cui sono sottomessi i precari); Futura ri-costruzioni<\/em> (le giovani generazioni a cui è demandata la responsabilità e la speranza della rinascita dopo il vuoto). Illustratore ritrattista con pregevoli e raffinati tratti di matita, vera grammatica del disegno, è capace di comunicare sentimenti emozioni ed in questo caso concetti e valori elevati.<\/p>\n
Alice Pini<\/strong> mostra nelle sue opere un "atteggiamento progettuale, basato sull'armonia e la consequenzialità delle scelte, che elude i giudizi soggettivi ed il passare del tempo. Masse, spazi, linee. Coerenza di scelte, unitarietà nella lettura simultanea degli elementi che compongono l'insieme. Quando si percepiscono una composizione o uno spazio come compiuti, completi, ai quali non è possibile aggiungere né togliere niente, essi sono frutto di una organicità nelle scelte compositive che li rende coesi e lineari".
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<\/strong>Dal 2 al 17 febbraio 2013
Sala Nevera di Casa Morandi, viale Santuario 2 – Saronno
Orari: da martedì a venerdì dalle 16.30 alle 18.30
sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30
domenica dalle 15.30 alle 18.30
Ingresso libero
Inaugurazione sabato 2 febbraio alle ore 17.00<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"