{"id":28688,"date":"2013-02-14T12:13:38","date_gmt":"2013-02-14T12:13:38","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-02-15T09:10:45","modified_gmt":"2013-02-15T09:10:45","slug":"addio-a-gabriele-basilico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/addio-a-gabriele-basilico\/","title":{"rendered":"Addio a Gabriele Basilico"},"content":{"rendered":"
"Gabriele Basilico trascriveva, quasi con religioso rigore, lo spazio architettonico, colto nel quieto e silente lavorio della luce, consegnandoci fotografie in cui il pensiero e la poesia definiscono criticamente e storicamente l'identità della contemporaneità. Basilico con la sua arte e professionalità ha fatto scuola in Europa; Basilico è nella storia della fotografia quale protagonista e maestro d'eccellenza. L'AFIP si onora di annoverarlo tra i sui soci più illustri".<\/p>\n
Paolo Zanzi <\/p>\n ————————————–<\/p>\n Gabriele Basilico<\/strong> (Milano, 1944 – Milano, 13 febbraio 2013) è stato un fotografo italiano. "Gabriele Basilico trascriveva, quasi con religioso rigore, lo spazio architettonico, colto nel quieto e silente lavorio della luce, consegnandoci fotografie in cui il pensiero e la poesia definiscono criticamente e storicamente l'identità della contemporaneità. Basilico con la sua arte e professionalità ha fatto scuola in Europa; Basilico è nella storia della fotografia quale protagonista e […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":28689,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[37],"tags":[],"yoast_head":"\n
Tra i maggiori fotografi internazionali<\/sup>, dopo gli studi in architettura iniziò la professione di fotografo dedicandosi alla fotografia di paesaggio e più in particolare alla fotografia di architettura.
Ha lavorato per lo più con banco ottico e pellicole in bianco e nero. Celebre il suo lavoro su Beirut, fotografata dopo la guerra.
"Con le sue immagini, dalla controllata, consapevole tensione metafisica, egli ha efficacemente collaborato a presentare in questi ultimi anni il gusto<\/em> post modern, rilevando visivamente alcune dimenticate architetture industriali e di periferia, rivalutate come reperti archeologici e fissate con un chiaroscuro intenso ed una prospettiva sfuggente e basculata, nello stile sofisticato anni '30"<\/em>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"