{"id":28690,"date":"2013-02-14T12:24:22","date_gmt":"2013-02-14T12:24:22","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-02-15T09:12:34","modified_gmt":"2013-02-15T09:12:34","slug":"dall-immagine-all-orizzonte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/dall-immagine-all-orizzonte\/","title":{"rendered":"Dall\u2019Immagine all\u2019orizzonte"},"content":{"rendered":"
Il programma espositivo del Museo Civico di Maccagno, conclusa la rassegna istituzionale del "Premio Maccagno 2012" e compiuta un'ampia analisi di approfondimento con un ciclo di mostre personali dedicate a tre autori protagonisti dell'attualità in Lombardia, Max Marra, Antonio Pedretti e Alessandro Savelli, riprende la prospettiva tematica con una nuova mostra tesa a evidenziare caratteri e motivazioni dell'evoluzione dell'arte moderna e contemporanea. Il titolo della rassegna, Dall'immagine all'orizzonte<\/strong>, curata da Claudio Rizzi con la collaborazione di Elena Banderali, propone già spontaneamente un progressivo allontanamento della visione e, per contro, nel rarefarsi del concreto, un avvicinamento alla suggestione. Quindici gli artisti chiamati ad interpretare il tema, come attori sulla scena, ciascuno con il proprio contributo per evidenziare come la poetica abbia debellato il "racconto".<\/p>\n "Il progresso culturale, la fioritura intellettuale, l'apporto laico della ricerca scientifica e tecnologica -si legge nella presentazione- hanno indotto l'artista a liberarsi sempre di più dagli schemi della raffigurazione, realistica o celebrativa, per interpretare invece la propria emotività. Al dato esteriore, veristico o simbolico, si è sostituito nel tempo l'apporto interiore elevando a primo piano i contenuti dell'animo".<\/p>\n Questa mostra propone un percorso semplice, quasi didattico, fondato sulla linearità, senza citazioni colte o assunti magniloquenti. Si parte da un volto<\/strong>, che si direbbe ritratto ma ritratto non è: perché si tratta di psicologia, o di sogno, o di nostalgia. Si transita nello spazio chiuso degli interni, quasi stanze ma sono luoghi dell'anima<\/strong>, prospettive dell'intimità. Si procede quindi nel paesaggio<\/strong> ma non esiste definizione di natura ed anzi l'evocazione tramuta ogni apparenza. L'infinito<\/strong> conclude, oppure apre, il cammino nell'attesa della scoperta: che vorremmo fosse ancora immagine di realtà e di conforto ma sappiamo ormai essere voce emotiva.<\/p>\n I protagonisti della mostra sono Alberto Barbieri, Angelo Bertoglio, Elisabetta Casella, Giovanni Cerri, Mariangela De Maria, Marina Falco, Maurizio Galimberti, Emanuele Gregolin, Antonio Miano, Ettore Moschetti, Ayako Nakamiya, Bernardo Peruta, Alessandro Spadari, Mario Tettamanti, Pierantonio Verga.<\/p>\n Dall'immagine all'orizzonte<\/strong> Il programma espositivo del Museo Civico di Maccagno, conclusa la rassegna istituzionale del "Premio Maccagno 2012" e compiuta un'ampia analisi di approfondimento con un ciclo di mostre personali dedicate a tre autori protagonisti dell'attualità in Lombardia, Max Marra, Antonio Pedretti e Alessandro Savelli, riprende la prospettiva tematica con una nuova mostra tesa a evidenziare caratteri […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":28691,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[40,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
Dal 16 febbraio al 7 aprile 2013
Civico Museo Parisi-Valle, via Leopoldo Giampaolo, 1 – Maccagno
Orario: solo il venerdì, sabato, domenica dalle 10.00 alle 12.00 dalle 15.00 alle 18.00
Ingresso gratuito<\/em>
Inaugurazione sabato 16 febbraio 2013 ore 17.30<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"