{"id":28775,"date":"2013-02-28T12:29:34","date_gmt":"2013-02-28T12:29:34","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-03-01T08:27:13","modified_gmt":"2013-03-01T08:27:13","slug":"manieri-rocche-e-fortezze","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/manieri-rocche-e-fortezze\/","title":{"rendered":"Manieri, rocche e fortezze"},"content":{"rendered":"
Un salto nel Medioevo, all'epoca in cui, di fronte all'instabilità politica, i nobili locali cominciarono a costruire palazzotti fortificati, i castelli, allo scopo di difesa di sé e dei propri lavoratori.
Ecco così la Lombardia riempirsi di castelli, che nei secoli persero la propria funzione difensiva, divenendo sfarzose residenze di campagna.<\/p>\n
Molti di questi edifici oggi sono stati recuperati, restaurati, aperti al pubblico e costituiscono un patrimonio unico, veri e propri scrigni d'arte. Un patrimonio da conoscere e divulgare. Alla base, il quadro storico del ducato milanese fra XIV e XVI secolo, su cui si collocano ben quarantacinque castelli, per un totale di dieci itinerari tematici, fra Milanese, Varesotto, Novarese e Canton Ticino, in un percorso che porta dai grandi castelli dell'alta pianura, a quelli sulle colline, passando per i presidi delle valli.<\/strong> Un esempio l'itinerario intitolato "A caccia con il duca<\/em><\/strong>", che comprende i castelli di Gambolò, Vigevano e Cassolnovo: filo conduttore il fatto che questi castelli fossero riserve di caccia, grande passione del duca Galeazzo Maria Sforza. Per maggiori info.: http:\/\/www.castellidel\/ducato.eu<\/u>
Nasce così la guida "Percorsi castellani da Milano a Bellinzona. Guida ai castelli del ducato<\/strong><\/em>", frutto di una collaborazione Italia-Svizzera nel progetto Interreg Castelli del ducato<\/em>, curato da Federico Del Tredici ed Edoardo Rossetti.<\/p>\n
Di ogni castello si forniscono informazioni pratiche, fotografie, ma a questo taglio divulgativo si associano informazioni storiche, quali l'origine, il rapporto con il quadro storico del ducato milanese e dati tecnici, quali le caratteristiche architettoniche, le opere d'arte che vi sono conservate e i personaggi importanti che vi hanno abitato.<\/p>\n
I varesini Orino, Induno Olona, fra gli altri, sono tappe dell'itinerario dedicato a quelle terre di confine, da sempre motivo di contrasto fra Milano e Como,<\/strong> mentre un intero itinerario è dedicato ai castelli di Bellinzona.
Un'opera molto utile, adatta sia a un pubblico di curiosi viaggiatori, sia agli storici locali, che a partire dalle testimonianze legate ai castelli riescono a ricostruire qualche frammento di storia locale.<\/p>\n