{"id":28791,"date":"2013-03-01T05:28:47","date_gmt":"2013-03-01T05:28:47","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-03-01T08:27:47","modified_gmt":"2013-03-01T08:27:47","slug":"archeologie-contemporanee-in-mostra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/archeologie-contemporanee-in-mostra\/","title":{"rendered":"Archeologie contemporanee in mostra"},"content":{"rendered":"
Sono reminiscenze oniriche e allo stesso tempo luoghi immaginari della mente, i paesaggi urbani che Franco Donaggio (Chioggia, 1958)<\/strong>, fotografo<\/strong> e graphic designer<\/strong><\/em> da anni presente nelle più importanti rassegne internazionali d'arte e fotografia, espone fino al 5 aprile alla galleria milanese Amy-d arte<\/strong>. Due raccolte – Station<\/strong><\/em> e <\/strong>Prima del Giorno<\/strong><\/em> – dove appare evidente il voluto distacco emotivo con cui Donaggio trasforma persone e architetture in presenze fantasmagoriche, fluttuanti in atmosfere sospese e asettiche.<\/p>\n Silhouette oblunghe e liquefatte, volti anonimi e impassibili, si alternano a minuscoli omini che vagano frettolosamente in spazi sconfinati e labirintici. Protagonista l'atrio della stazione centrale di Milano<\/strong> dove le ombre si stagliano in controluce dinanzi all'uscita inondata di sole. "La sua stazione, contenitore temporaneo di presenze precarie e passi frettolosi, – spiega Cristina Franzoni – diviene il crocevia per eccellenza di destini solitari su binari paralleli. Il tema della solitudine, tanto caro all'autore, viene riproposto anche in Prima del Giorno<\/em>, la raffigurazione di un mondo surreale che richiama, nelle architetture e nello stile, la <\/p>\n scenografia del film Metropolis<\/em>, di Fritz Lang; le atmosfere oniriche di talune "città invisibili" di Italo Calvino; l'ambientazione metafisica delle tele di De Chirico". Un sapiente miscuglio di rimandi storico-cinematografici e di citazioni pittoriche congelate in opere algide virate in grisaillé.<\/p>\n Note biografiche: <\/strong>Franco Donaggio ha ricevuto nel 1996 il Gran Prix Award per lo still life e il Kodak Gold Award per il ritratto creativo. Dal 1996 é rappresentato negli States dalla Joel Soroka Gallery di Aspen. Il lavoro dell'autore é spesso presente nelle più importanti rassegne internazionali d'arte e fotografia negli Stati Uniti: Art Miami, Photo LA, Los Angeles; AIPAD Show, New York; Art Fair, Chicago. Molte opere di Donaggio sono presenti in collezioni d'arte pubbliche e private.<\/p>\n Franco Donaggio. I luoghi della mente Sono reminiscenze oniriche e allo stesso tempo luoghi immaginari della mente, i paesaggi urbani che Franco Donaggio (Chioggia, 1958), fotografo e graphic designer da anni presente nelle più importanti rassegne internazionali d'arte e fotografia, espone fino al 5 aprile alla galleria milanese Amy-d arte. Due raccolte – Station e Prima del Giorno – dove appare […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":28792,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/strong>Fino al 05 Aprile 2013
Inaugurazione: giovedì 14 marzo 2013, ore 18.30
Milano, Amy-d arte spazio, via Lovanio, 6
tel. 02 654872 – info@amyd.it – http:\/\/www.amyd.it\/<\/u>
Orari: lunedì-sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30
Ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"