{"id":28906,"date":"2013-03-20T17:36:18","date_gmt":"2013-03-20T17:36:18","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-03-22T10:10:55","modified_gmt":"2013-03-22T10:10:55","slug":"peruzzotti-in-forma-di-colore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/peruzzotti-in-forma-di-colore\/","title":{"rendered":"Peruzzotti: in forma di colore"},"content":{"rendered":"
Si ispira idealmente alla musica di Stravinskij e di Charlie Parker, Alberto Peruzzotti (Somma Lombardo 1955) nel comporre le sue forme scultoree perfettamente collocate sulle pareti della Galleria Il Salotto a Como, in una personale dal titolo "In forma di colore".<\/strong><\/p>\n "La musica è fare ordine nel rapporto tra uomo e tempo, un ordine che fa i conti con lo spazio", affermava il compositore russo. Così, Alberto Peruzzotti colloca con determinata attenzione le sue sculture in modo da stabilire fra spazio espositivo e riguardante, un rapporto di assoluta reciprocità estetica.<\/p>\n Il grande jazzista amava ripetere: "Se la musica è fatta delle tue esperienze dai tuoi pensieri e dalla tua saggezza devi viverla". Alberto Peruzzotti – "In forma di colore"<\/strong> Si ispira idealmente alla musica di Stravinskij e di Charlie Parker, Alberto Peruzzotti (Somma Lombardo 1955) nel comporre le sue forme scultoree perfettamente collocate sulle pareti della Galleria Il Salotto a Como, in una personale dal titolo "In forma di colore". "La musica è fare ordine nel rapporto tra uomo e tempo, un ordine che fa […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":28907,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[52],"tags":[],"yoast_head":"\n
Nella monotonale palpitazione dei colori, i pieni e i vuoti presenti nelle opere di Peruzzotti assumono valenze esistenziali: un "Essere o non essere" con il quale quotidianamente ci si deve confrontare.
Di uguale valenza sono le misurate percorrenze dei solchi che segnano le superfici; il loro reiterarsi rimanda alle tracce apparentemente irregolari che le onde del mare incidono, all'alba, sulla sabbia bagnata della riva.
Quelle striature esprimono il desiderio di lasciare, da parte dell'artista, una traccia della propria vita sulle forme da lui create.<\/p>\n
Como – Galleria Il Salotto, via Carloni 5
Fino al 31 maggio
Orario: da mercoledì a domenica dalle 16.00 alle 20.00<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"