{"id":29637,"date":"2013-07-03T11:26:50","date_gmt":"2013-07-03T11:26:50","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-07-05T04:22:19","modified_gmt":"2013-07-05T04:22:19","slug":"bassani-e-le-parole-che-non-ti-ho-detto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/bassani-e-le-parole-che-non-ti-ho-detto\/","title":{"rendered":"Bassani e le parole che non ti ho detto"},"content":{"rendered":"
L'idea dell'installazione di Giugi Bassani posta presso l'Oratorio dell'Immacolata Concezione a Castelletto Sopra Ticino dal titolo "21 pensieri inespressi<\/strong><\/em>" trae origine da un poetico racconto di Mario Ferdeghini, dove si narra di un uomo, non più giovane, che a un mercatino settimanale offre i propri scritti su alcuni foglietti.<\/p>\n Giugi Bassani, di quello scritto, ne concepisce l'essenza, stabilendone forma e peso, celando taluni pensieri in 21 sacchetti bianchi, posti su piedistalli e con le sagome azzurre di angeli. Nell'armoniosa struttura dell'installazione, peso e leggerezza convivono: i pensieri, forse un giorno liberati dal volere degli angeli, potrebbero all'improvviso prendere il volo, affinché chiunque li possa fare anche propri. Giugi Bassani – "21 pensieri inespressi" L'idea dell'installazione di Giugi Bassani posta presso l'Oratorio dell'Immacolata Concezione a Castelletto Sopra Ticino dal titolo "21 pensieri inespressi" trae origine da un poetico racconto di Mario Ferdeghini, dove si narra di un uomo, non più giovane, che a un mercatino settimanale offre i propri scritti su alcuni foglietti. Giugi Bassani, di quello scritto, ne concepisce […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":29638,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[49],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/strong>Il candore dei sacchi e le presenze angeliche suggeriscono il nitore profondo di ogni segreto e la tutela di pensieri che, proprio perché mai detti, necessitano di protezione.<\/p>\n
Avventurandosi all'interno del contesto espositivo, si coglie il senso della percorrenza e della tattilità, poiché di ogni sacchetto-scrigno è possibile constatare consistenza e peso, tanto da illudersi di immaginare natura e significato di ogni pensiero inespresso.<\/p>\n
<\/strong>Castelletto Sopra Ticino, Oratorio dell'Immacolata Concezione, via Cavour
Fino al 14 luglio
Orario: sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00; domenica dalle 10.00 alle 12.00
Ingresso gratuito<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"