{"id":29735,"date":"2013-07-24T09:58:26","date_gmt":"2013-07-24T09:58:26","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-07-26T07:30:03","modified_gmt":"2013-07-26T07:30:03","slug":"in-villa-si-fa-educazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/in-villa-si-fa-educazione\/","title":{"rendered":"In Villa si fa educazione"},"content":{"rendered":"
A Villa e Collezione Panza, proprietà del FAI- Fondo Ambiente Italiano a Varese, tornano dal prossimo 21 settembre gli appuntamenti di "Un'educazione"<\/strong>: un progetto di didattica e video d'artista pensato per gli studenti e gli appassionati d'arte contemporanea finalizzato a indagare l'interazione tra le immagini in movimento e la scienza dell'educazione.<\/p>\n Il progetto del FAI <\/strong>nasce principalmente dalla necessità didattico – educativa di avvicinare i giovani al museo e all'arte contemporanea<\/strong>, con un'attenzione alle nuove tecnologie<\/strong> e ai nuovi media<\/strong>, una delle principali linee guida che hanno da sempre caratterizzato le scelte di Giuseppe Panza<\/strong> nella creazione della sua Collezione.<\/p>\n L'iniziativa – che proseguirà fino al 29 dicembre<\/strong> – prevede ancora tre video in calendario: si riparte il 21 settembre<\/strong> con l'opera di Ettore Favini e Hektor Mamet<\/strong> "Una certa idea di confine<\/strong>". Nel primo giorno di esposizione del video gli artisti terranno dalle ore 10 alle 13<\/strong> un workshop, <\/strong>pensato per gli studenti della scuola secondaria di II grado. Alle 17.00<\/strong> nel Salone Impero di Villa Panza Ettore Favini e Hektor Mamet<\/strong> e alcuni partecipanti del workshop della mattina incontreranno il pubblico nel corso di una conversazione con Anna Bernardini<\/strong>, direttrice di Villa e Collezione Panza, la curatrice di "Un'Educazione"<\/strong> Maria Rosa Sossai<\/strong> e il critico cinematografico Andrea Bellavita<\/strong>. Il video rimarrà in visione della project room<\/em> della Villa fino al 25 ottobre. La manifestazione sarà resa possibile grazie al prezioso contributo di Eni<\/strong>, che in qualità di partner principale del calendario degli "Eventi nei Beni del FAI" sostiene la Fondazione in questo importante progetto. Orari e ingresso: Villa e Collezione Panza, Varese Calendario di "Un'educazione": rielaborata dai due artisti.<\/p>\n 26 ottobre \/ 28 novembre 2013 30 novembre \/ 29 dicembre 2013 A Villa e Collezione Panza, proprietà del FAI- Fondo Ambiente Italiano a Varese, tornano dal prossimo 21 settembre gli appuntamenti di "Un'educazione": un progetto di didattica e video d'artista pensato per gli studenti e gli appassionati d'arte contemporanea finalizzato a indagare l'interazione tra le immagini in movimento e la scienza dell'educazione. Il progetto del FAI […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":29736,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[],"yoast_head":"\n
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Seguirà in esposizione, dal 26 ottobre,<\/strong> l'opera video "Residenti<\/strong>" di Diego Tonus<\/strong> che sarà visibile fino al 28 novembre<\/strong>. Concluderà il progetto Adelita Husni-Bey<\/strong> con "Postcards from the Desert Island<\/strong>" dal 30 novembre al 29 dicembre.
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Un'educazione – conversazioni e video d'artista è un progetto del FAI a cura di ALAgroup<\/strong>, piattaforma di educazione e arte contemporanea.
Un'Educazione è organizzato con il Patrocinio della<\/strong> Provincia <\/strong>e del Comune <\/strong>di Varese<\/strong>. <\/p>\n
Rinnovano il loro contributo PIRELLI, che da molti anni sostiene la Fondazione, Cedral Tassoni, marchio storico italiano che per il secondo anno consecutivo ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI, e UBI – Banca Popolare di Bergamo.<\/p>\n
<\/strong><\/u>Workshop per le scuole : <\/strong>dalle ore 10.00 alle 13.00 il primo giorno di esposizione del video; 5 euro (prenotazione obbligatoria allo 0332.283960)
Conversazione con l'artista<\/strong>: dalle ore 17.00 il primo giorno di esposizione del video; 5 euro – iscritti FAI 3 euro – Studenti Università dell'Insubria di Varese con tesserino<\/p>\n
Orari<\/strong>: 10.00-18.00; ultimo ingresso ore 17.30
Ingresso alla Villa e alla Collezione Panza:<\/strong> 9 euro; 5 euro studenti fino ai 25 anni e bambini fino a 14 anni; iscritti FAI 3 euro. In caso di mostre temporanee il biglietto potrebbe subire variazioni.
Per informazioni<\/strong>: FAI -Villa e Collezione Panza – P.zza Litta 1, Varese. Tel. 0332.283960
Servizi per il pubblico: <\/strong>Ristorante Luce tel. 0332.242199. Caffetteria, bookshop; visite guidate (su prenotazione); parcheggio interno.<\/p>\n
<\/strong>21 settembre \/ 24 ottobre 2013
<\/strong>Hektor Mamet<\/strong> (Zurigo, 1980) e Ettore Favini<\/strong> (Cremona, 1974), Nella terra di mezzo<\/em>, 2013.
Il video, in prima assoluta, documenta la fase conclusiva del laboratorio Una certa idea di confine<\/em> condotto dagli artisti Ettore Favini e Hektor Mamet che hanno coinvolto gli studenti di due scuole: la Scuola professionale di Cremona e il Liceo artistico del CSIA di Lugano. I partecipanti, per otto mesi, hanno riflettuto e lavorato sul concetto di confine attraverso incontri virtuali, discussioni e confronti. Il progetto è terminato lo scorso maggio con una performance che ha avuto luogo su un sentiero al confine tra l'Italia e la Svizzera e che è stata ripresa e <\/p>\n
<\/strong>Diego Tonus<\/strong> (Pordenone, 1984), Residenti<\/em>, 2011.
In Residenti,<\/em> il materiale video dei corsi tenuti presso la Fondazione Spinola Banna per l'Arte di Poirino (To) dal 2005 al 2010, è stato rielaborato dall'artista individuando nelle riprese le ripetizioni che si trovano nelle parole, nei silenzi e nelle azioni riproposte dai diversi partecipanti durante i corsi. Il film <\/em>si focalizza sull'esperienza della residenza artistica e sul processo che la caratterizza, analizzando e destrutturando i processi creativi in essa attuati.<\/p>\n
<\/strong>Adelita Husni-Bey<\/strong> (Milano, 1985) Postcards from the Desert Island<\/em>, 2010-11.
Il video documenta l'esperienza di un gruppo di bambini dell'École Vitruve, la scuola elementare fondata a Parigi nel 1962 aperta a metodologie non convenzionali. Per tre settimane i bambini, un gruppo misto tra i sette e i dieci anni, vivono su un'isola deserta da loro costruita nella hall della scuola affrontando temi quali l'autogestione, la legge, l'assenza di istituzioni e la co-operazione.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"