{"id":29863,"date":"2013-08-23T04:28:44","date_gmt":"2013-08-23T04:28:44","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-08-23T06:10:40","modified_gmt":"2013-08-23T06:10:40","slug":"la-collezione-di-alessandro-grassi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-collezione-di-alessandro-grassi\/","title":{"rendered":"La Collezione di Alessandro Grassi"},"content":{"rendered":"
A seguito del grande successo di pubblico, le opere della Collezione Alessandro Grassi<\/strong> rimarranno visitabili ancora fino alla fine del mese, snodandosi in un percorso guidato con piantine e depliant, tra scaloni d'onore e corridoi dello storico Palazzo della Fondazione Stelline<\/strong>, alla scoperta delle passioni di un grande collezionista.<\/p>\n Con il ciclo Collezioni alle Stelline la Fondazione Stelline accoglie in deposito temporaneo opere da collezioni private, allestite in vari spazi dell'antico palazzo. A due anni di distanza dalla scomparsa del noto collezionista italiano Alessandro Grassi<\/strong>, la Fondazione Stelline di Milano apre le proprie porte a una preziosa selezione di opere appartenenti alla sua collezione di arte contemporanea, accogliendole a in deposito temporaneo.<\/p>\n La collezione Grassi comprende ventitre grandi opere italiane ed europee<\/strong> che testimoniano la ricchezza del <\/p>\n panorama artistico dalla Transavanguardia alla giovane pittura del nostro paese, passando attraverso i grandi sperimentatori internazionali. Gli artisti delle opere esposte sono<\/strong>: Stefano Arienti; Guglielmo Aschieri; John Armleder; Pierpaolo Calzolari; Sandro Chia; Marco Cingolani; Enzo Cucchi; Walter Dahn; Mario Dellavedova; Marlene Dumas; Marta Dell'Angelo; Rainer Fetting; Mimmo Germaná; Karin Kneffel; Markus Lupertz; Milan Kunc; Margherita Manzelli; Gianmarco Montesano; Luca Pancrazzi; Andreas Schulze e Dirk Skreber.<\/p>\n Accompagna la visita una pubblicazione (italiano\/inglese) con mappe della collocazione delle opere, che raccoglie un testo del curatore Pasquale Leccese<\/strong> e i saggi di Francesca Pasini<\/strong> "Arte contemporanea e identità urbana" e di Giorgio Verzotti, "La collezione Grassi".<\/p>\n Pittura europea dagli anni 80 ad oggi A seguito del grande successo di pubblico, le opere della Collezione Alessandro Grassi rimarranno visitabili ancora fino alla fine del mese, snodandosi in un percorso guidato con piantine e depliant, tra scaloni d'onore e corridoi dello storico Palazzo della Fondazione Stelline, alla scoperta delle passioni di un grande collezionista. Con il ciclo Collezioni alle Stelline […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":29864,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45],"tags":[],"yoast_head":"\n
Per Alessandro Grassi il colore era l'elemento determinante<\/strong> e discriminante che guidava le sue scelte, prima della bellezza della pittura e dell'interesse per il tema trattato. Per tale ragione la sua predilezione è andata agli anni Ottanta, epoca di riscoperta della pittura e di una forma d'arte basata sui valori emozionali, principalmente veicolati dal colore.<\/p>\n
<\/strong>Opere dalla collezione Alessandro Grassi<\/strong>
Dal 12 gennaio 2011al 30 settembre 2013
Milano, Fondazione Stelline, corso Magenta 61
Orari: tutti i giorni, dalle 10.00 alle 20.00
Ingresso libero
Info: Tel. 02\/45462411 – info@stelline.it –<\/u> http:\/\/www.stelline.it\/<\/u> <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"