{"id":30229,"date":"2013-10-24T06:50:00","date_gmt":"2013-10-24T06:50:00","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-11-24T12:24:46","modified_gmt":"2013-11-24T12:24:46","slug":"viramontes-talentuoso-e-dannato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/viramontes-talentuoso-e-dannato\/","title":{"rendered":"Viramontes, talentuoso e dannato"},"content":{"rendered":"
Da Simon Le Bon a Nick Kamen, da Diana Ross e Janet Jackson a Isabella Rossellini: riassunto nei tratti di Tony Viramontes c'è tutto il fashion degli anni '80<\/strong>. Tony Viramontes ha disegnato per i nomi più celebri della moda<\/strong>, da Valentino a Jean Paul Gautier a Hanae Mori, e ancora per Givenchy, Yssey Miyake, Yves Saint Laurent, Pierre Cardin, Ungaro e Dior.<\/p>\n È stato corteggiato dalle più importanti riviste di moda internazionali<\/strong>, da Vogue e Marie Claire. Un talento superbo in un ambiente pericoloso, tanto da diventare trasgressivo e dannato (è morto a 32 anni di Aids). I disegni e le sperimentazioni di Tony Viramontes sono <\/strong><\/p>\n esposti per la prima volta in Italia<\/strong>, a Milano, alla Galleria Carla Sozzani, fino al 3 novembre. C'è anche la copertina che aveva disegnato per gli Arcadia (lo "spin off" dei Duran Duran, lo ricordate?) "So red the rose", oltre a una serie di ritratti curiosi di Nick Kamen e uno di una giovanissima Naomi Campbell.<\/p>\n Condannato o dannato. Solamente la storia potrà stabilirlo.<\/strong> Il suo stile forte e diretto era in netto contrasto con le tonalità pastello degli anni '70. Al momento della sua morte, nel 1988, gli era stata offerta la direzione creativa della Goldie e aveva già lavorato con alcuni dei nomi più celebri della moda. Tony Viramontes è stato condannato dall'AIDS. Nelle folli notti in discoteca, ha ballato, fatto uso di droghe, sperimentato una sessualtà disinibita e hanno, anche, saputo stimolare la creatività, – ampliando le rispettive visioni condividendone i processi, hanno creato l'arte, la moda e la musica che ha definito quel decennio. "Cerco nuove idee, perché mi piace essere costantemente in uno stato di ansia creativa e di insicurezza. Se mi sento sicuro non posso essere creativo, cerco di rinnovarmi." Tony Viramontes Da Simon Le Bon a Nick Kamen, da Diana Ross e Janet Jackson a Isabella Rossellini: riassunto nei tratti di Tony Viramontes c'è tutto il fashion degli anni '80. Tony Viramontes ha disegnato per i nomi più celebri della moda, da Valentino a Jean Paul Gautier a Hanae Mori, e ancora per Givenchy, Yssey Miyake, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":30230,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45],"tags":[],"yoast_head":"\n
Il suo successo e la sua velocità nel tratteggiare un disegno avevano qualcosa in comune: la velocità.<\/strong> Definito bello, trasgressivo e dannato, Tony Viramontes esordisce alla fine degli anni 70 nell'illustrazione di moda e da subito lavora con alcuni dei periodici più importanti.
Forse è proprio il suo stile, quella grafia così contorta, nervosa<\/strong>, con cui riesce però a rendere nitidamente un soggetto, un personaggio, che ritrae spesso dal vivo, a renderlo conosciuto in breve tempo. Tra i pittori a cui si è ispirato vi è Egon Schiele, uno dei maestri che più ha studiato mentre era a New York, e come lui Tony conosce bene l'anatomia umana.<\/p>\n
Un eccezionale talento<\/strong> cresciuto in un ambiente, per certi versi, pericoloso e insicuro<\/strong>. È proprio questa inquietudine<\/strong> ciò di cui Viramontes necessitava per creare immagini spettacolari. Una realtà che ha finito per ucciderlo.<\/p>\n
Tony Viramontes
<\/em><\/p>\n
<\/strong>Trasgressivo, bello e dannato
<\/strong>Dal 6 settembre al 3 novembre 2013
Milano, Galleria Carla Sozzani, corso Como 10
Orari: martedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 19.30
mercoledì e giovedì dalle 10.30 alle 21.00
lunedì dalle 15.30 alle 19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 02.653531 – fax +39 02.29004080
press@galleriacarlasozzani.org
www.galleriacarlasozzani.org<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"