{"id":30403,"date":"2013-11-20T10:08:33","date_gmt":"2013-11-20T10:08:33","guid":{"rendered":""},"modified":"2013-11-22T08:52:22","modified_gmt":"2013-11-22T08:52:22","slug":"i-dipinti-di-hermann-hesse","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/i-dipinti-di-hermann-hesse\/","title":{"rendered":"I dipinti di Hermann Hesse"},"content":{"rendered":"
Ad Hermann Hesse, uno degli scrittori più famosi e popolari del mondo, la Fafa Fine Art Gallery di Lugano dedica una mostra che raccoglie una selezione di opere pittoriche da lui stesso realizzate. Hesse si avvicinò alla pittura a quarant'anni, durante la prima guerra mondiale, come via d'uscita da quella tristezza<\/strong> che spesso diventava per lui "insopportabile". Inizialmente illustra alcune proprie poesie e le vende per raccogliere soldi per aiutare i prigionieri della guerra. Ma dopo la guerra, in una lettera del 1920, scrive: "Ora che la mia situazione finanziaria da scrittore mi ha lasciato quasi senza soldi comincio a vivere come pittore". Dipingere è per Hesse una specie di riposo, un mezzo per creare un distacco dalla letteratura. Nel 1925 scrive: "Non è che mi ritenga un pittore, ma dipingere è bellissimo. Dopo, le dita non sono nere come nel caso dello scrivere, ma rosse e blu".<\/p>\n Amava circondarsi di amici pittori<\/strong>. Gli davano spunti per il suo lavoro creativo, erano interlocutori benvenuti, compagni per la pittura e il viaggio. Hesse dalla sua parte li sosteneva con articoli sensibili sulla loro opera per riviste, cataloghi e monografie.<\/p>\n "I miei piccoli acquerelli – scriveva in una lettera a Helene Welti – come poesie o sogni riportano della realtà<\/em> solo un distante ricordo e lo modificano secondo sentimenti ed esigenze personali, non dimentico che sono solo un <\/p>\n dilettante".<\/p>\n I suoi rapidi schizzi, acquerelli e pastelli sono in grado di trasportarci all'interno dei luoghi da lui narrati già nel romanzo L'ultima estate di Klingsor<\/em> e in seguito nella serie di racconti Tessin<\/em>. Lo sguardo sensibile<\/strong> con cui l'artista riporta i paesaggi è testimone non solo della sua passione per il Ticino, ma anche del suo desiderio di dedicarsi unicamente alla pittura.<\/p>\n "Nelle mie opere manca di frequente il normale rispetto della realtà e quando dipingo, le piante hanno un volto, e le case ridono o ballano o piangono, ma se l'albero sia un pero o un castagno per lo più non si può capire. Questo rimprovero devo accettarlo. Confesso che la mia stessa vita assai spesso mi sembra proprio come una favola, e sovente il mondo esterno mi appare con l'intimo mio in un rapporto unisono che devo chiamare magico".<\/p>\n Hermann Hesse. Opere pittoriche Ad Hermann Hesse, uno degli scrittori più famosi e popolari del mondo, la Fafa Fine Art Gallery di Lugano dedica una mostra che raccoglie una selezione di opere pittoriche da lui stesso realizzate. Hesse si avvicinò alla pittura a quarant'anni, durante la prima guerra mondiale, come via d'uscita da quella tristezza che spesso diventava per […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":30404,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[41],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/strong>Fino al 30 novembre 2013
Lugano, Fafa Fine Art Gallery, via della Posta 2
Orari: la mostra sarà visitabile dal mercoledì al sabato dalle ore 14.00 alle 17.30<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"