{"id":30722,"date":"2014-01-15T11:58:48","date_gmt":"2014-01-15T11:58:48","guid":{"rendered":""},"modified":"2014-01-17T07:15:05","modified_gmt":"2014-01-17T07:15:05","slug":"restauro-dibattito-pi-che-aperto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/restauro-dibattito-pi-che-aperto\/","title":{"rendered":"Restauro: dibattito pi\u00f9 che aperto"},"content":{"rendered":"
I saperi richiesti dal mercato, la formazione continua, decenni di esperienza sul campo, laboratori, partecipazione a bandi pubblici. Il cursus honorum<\/em> del "moderno restauratore" è oggi complesso e stratificato e richiede anche un'approfondita conoscenza dell'evoluzione delle teorie del restauro applicate a materiali inediti e all'arte contemporanea e un'ampia esperienza nei confronti dei diversi approcci, delle problematiche e del cambiamento del ruolo e del lavoro degli artisti, in rapporto al restauro.<\/p>\n Ma come e quando occorre intervenire sull'opera, quali sono i materiali, la loro durabilità e quali sono le principali tecniche di restauro? In che modo ci si rapporta alla documentazione, al condition report, agli imballaggi e ai trasporti? Che rapporto intercorre tra copia, originale, moderni sistemi di rilevazione e scansione, analisi in 3D e indagini scientifiche?<\/p>\n Dal 24 gennaio, presso la suggestiva cornice del Monastero di Cairate, sono previsti cinque incontri dedicati proprio al restauro.<\/strong> Si inizia con l'intervento dedicato al Castello di Fagnano Olona, fra archeologia e valorizzazione: relatori della serata saranno l'architetto Paola Bassani e l'archeologo Roberto Mella Pariani. Dedicati in modo specifico al restauro gli altri tre incontri. <\/strong>Il 21 febbraio, Davide Riggiardi, restauratore, parlerà delle esperienze di restauro moderno, presso il Museo d'Arte Paolo Pini. Restaurari, insoliti restauri I saperi richiesti dal mercato, la formazione continua, decenni di esperienza sul campo, laboratori, partecipazione a bandi pubblici. Il cursus honorum del "moderno restauratore" è oggi complesso e stratificato e richiede anche un'approfondita conoscenza dell'evoluzione delle teorie del restauro applicate a materiali inediti e all'arte contemporanea e un'ampia esperienza nei confronti dei diversi approcci, delle […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":30723,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[50],"tags":[],"yoast_head":"\n
Segue il 7 febbraio l'appuntamento con Guglielmo Ronaghi, presidente del Gruppo Speleologico Prealpino, che condurrà gli ascoltatori attraverso un percorso storico e naturalistico di grande interesse, attraverso le cave ipogee di pietra molera, lungo il fiume Olona, in località Folla di Malnate.<\/p>\n
Sarà poi la volta della restauratrice Antonietta Rotondo Montalto, il 7 marzo, il cui intervento si concentrerà sul recupero dei tappeti.
Ancora restauro di tessuti, per l'ultimo appuntamento del ciclo, previsto per il 14 marzo, ad opera di Rossella Bernasconi dedicato al recupero del sipario storico del Teatro Sociale di Como.<\/p>\n
I venerdì del monastero<\/strong>
Cairate, Sala Consiliare del Municipio, via Monastero 10
Ore 21.00
Info: prolococairate@gmail.com<\/u>
Tel. 345\/1018929 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"