{"id":30882,"date":"2014-02-21T04:28:46","date_gmt":"2014-02-21T04:28:46","guid":{"rendered":""},"modified":"2014-02-21T08:21:44","modified_gmt":"2014-02-21T08:21:44","slug":"kandinskij-e-il-suo-percorso","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/kandinskij-e-il-suo-percorso\/","title":{"rendered":"Kandinskij e il suo percorso"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n Tutte le arti provengono da una medesima e unica radice. Di conseguenza tutte le arti sono identiche. La differenza si manifesta attraverso i mezzi di ogni singola arte, ossia attraverso i mezzi dell'espressione". L'arte di Kandinskij Tutte le arti provengono da una medesima e unica radice. Di conseguenza tutte le arti sono identiche. La differenza si manifesta attraverso i mezzi di ogni singola arte, ossia attraverso i mezzi dell'espressione".V. Kandinskij 1930In concomitanza con la mostra allestita a Palazzo Reale di Milano, dedicata alle opere del maestro russo conservate al Centre Pompidou, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":30883,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/em>V. Kandinskij 1930
<\/em>
In concomitanza con la mostra allestita a Palazzo Reale di Milano, dedicata alle opere del maestro russo conservate al Centre Pompidou, l'Associazione Culturale Parentesi in collaborazione con lo Spazio Lavit, organizza un <\/strong>incontro alla scoperta dell'arte di Vasilij Kandinskij.
Il padre dell'astrattismo raccontato attraverso le opere più e meno note che hanno segnato in modo indelebile la storia dell'arte del XX secolo. Impressioni<\/em> e Composizioni<\/em>, armonie e contrasti. Kandinskij negli anni giovanili del Cavaliere Azzurro e nella maturità come professore al Bauhaus.
Una serata a cura di Laura Orlandi (storico dell'arte e giornalista) con proiezione di immagini per scoprire la musica dei colori e delle forme di uno dei maestri del XX secolo.
Al termine della conferenza verranno raccolte le adesioni per una visita di gruppo alla mostra.
Breve biografia – Kandinskij nasce a Mosca nel 1866.<\/strong> Si dedica alla pittura sin dall'adolescenza, ma la vocazione gli si rivela al tempo della grande esposizione degli impressionisti francesi a Mosca nel 1895. Termina gli studi di diritto ed economia e, nel 1896, rinuncia alla cattedra per trasferirsi a Monaco, punto d'incontro delle avanguardie artistiche di quegli anni. Già in questo periodo, la sua attività è intensa: parallelamente egli elabora e annota le proprie riflessioni teoriche sulla necessità di una rottura con i canoni estetici e interpretativi tradizionali. Legato da amicizia a Franz Marc, fonda con lui a Monaco, nel 1911, il gruppo del Blaue Reiter.
In seguito alla rivoluzione d'Ottobre, Kandinskij, rientrato a Mosca, lavora per qualche tempo al commissariato popolare all'Istruzione pubblica e insegna all'università. Nel 1921, lascia improvvisamente la Russia. Diventa professore al Bauhaus di Weimar nel 1922, poi a Dessau e prende la cittadinanza tedesca nel 1928. Dopo la chiusura del Bauhaus a opera dei nazisti, si stabilisce definitivamente in Francia ove otterrà la naturalizzazione nel 1939. Muore a Neuilly-sur-Seine nel 1944.<\/p>\n
<\/strong>Spazio Lavit – Via Uberti 42 Varese
Martedì 25 febbraio ore 21
Ingresso: 10 euro – <\/strong>Tesserati Parentesi: 5 euro
<\/strong>Per info: Tel: +39 0332 312801 | Mobile: +39 335 7119659
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